Convenzione GE.P.O.S.-Gemelli  - 12-05-04 - Federica De Vizia

 

 

Telese Terme 11/05/2004

Consensi a Telese Terme per la Convenzione GE.P.O.S.-Gemelli

Presentata a Telese Terme, in provincia di Benevento, la Convenzione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Policlinico “Agostino Gemelli” e la Casa di Cura GE.P.O.S., gruppo di ospedalità privata aderente all’A.I.O.P. e all’Unione Industriali di Benevento.

La Convenzione prevede un rapporto diretto e continuativo tra il Gemelli e la GE.P.O.S., in particolare in tre settori di elevata epidemiologia: Oncologia, Senologia e Oculistica.

Sono intervenuti il Sindaco di Telese, ing. Pino D’Occhio; il Direttore generale dell’ASL 1 di Benevento, dott. Scarinzi; il Presidente del Centro di Cultura Università Cattolica “Raffaele Calabria” di Benevento prof. Gallucci; il Capo Ufficio Stampa del Policlinico Gemelli, dott. Nicola Cerbino; il Direttore dell’Ospedale Civile di cerreto sannita, dott. Pasquale Di Guida e numerosi altri Medici e Giornalisti, tra i quali il Presidente dell’Associazione Stampa Sannita dott. Giovanni Fuccio.

L’incontro è stato moderato da Luciano lombardi, Segreteria Nazionale dell’ASMI, l’Associazione della Stampa Medica Italiana.

Vi hanno partecipato il dott. Antonio De Vizia (che ha aperto i lavori) che rappresenta l’ospedalità privata in seno alla Confindustria, il dott. Marchetti della Direzione Sanitaria del Gemelli, e i clinici della Cattolica Carlo Barone, oncologo; Riccardo Masetti, senologo;e Fernando Molle, oculista.

Il Direttore Sanitario del Gemelli, prof. Catananti ha rivolto in teleconferenza un saluto ai partecipanti, soffermandosi sul significato del protocollo d’intesa.

La Convenzione tra la GE.P.O.S e il Policlinico “A. Gemelli” è un esempio di buona Sanità: collaborazione tra pubblico e privato, ma soprattutto un modo nuovo di gestire i problemi della salute dei cittadini.

L’inversione di tendenza infatti è stata l’opportunità, creata da Antonio De Vizia, di portare gli specialisti in loco, nelle zone periferiche rispetto ai grandi centri urbani, creando delle strutture di eccellenza per la modernità delle tecnologie disponibili e delle apparecchiature.

In altri termini l’accordo GE.P.O.S—Gemelli è un modo per arginare i cosiddetti “Viaggi della speranza”, l’emigrazione degli ammalati verso il Centro-Nord ed è un modo di fare prevenzione efficace e capillare sul territorio.

L’esempio di Telese Terme sarà presto seguito da altri bacini di utenza sia per la novità operativa dell’iniziativa, sia perchè è una strada maestra verso l’applicazione dell’art. 32 della nostra Costituzione che prevede il diritto alla salute per ogni cittadino della Repubblica.

Addetto Stampa

Federica De Vizia

 

 

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