S.Agata, personale di Paola Risoli  - 03-07-04 - Anita Pepe

 

 

Comunicato Stampa

La Galleria Il ritrovo di Rob Shazar

Via Diaz, 26

Sant’Agata De’ Goti (BN)

è lieta di presentare

Giochi di luce / Play on light

personale di Paola Risoli

3 luglio – 8 agosto 2004

 

Inaugurazione: sabato 3 luglio 2004 ore 19.00

 

La personale di Paola Risoli, milanese di nascita e torinese d’adozione, si snoda su un doppio percorso: scultura (interni in 3D, costruzioni di carta) e pittura (acrilici su tavola). Nonostante le apparenze, il percorso creativo dell’artista riflette un’ispirazione/aspirazione unitaria: “La luce è ciò che ho sempre inseguito. Dieci anni fa non essendo soddisfatta nel rendere certi ambienti di luce col pennello, ho iniziato a costruire interni tridimensionali e a metterci dentro lampadine vere. Ora mi sembra di essere riuscita a portare la luce anche sulla superficie piatta del quadro...”

 

La luce, quindi, resta il filo conduttore dell’opera della Risoli a cui non è estranea neppure una certa dimensione narrativa, figlia diretta della sua passione per il cinema. Lo sguardo cinematografico si rivela nella costruzione dettagliata, quasi maniacale, degli “Interiors”. Essi somigliano a dei set cinematografici pronti per le riprese, ma ciò che realmente le interessa è raccontare storie e ambienti, plasmandoli con materiali poveri (carta, filo di ferro, colla…).

 

Analogo discorso potrebbe farsi per i dipinti: nella scelta dimensionale degli stessi, Paola Risoli opta per la forma allungata, per un loro sviluppo orizzontale che riproduce visivamente una sorta di “carrellata laterale” della tecnica cinematografica, evidente, soprattutto, nella serie denominata “Landscape”. Marisa Vescovo – LA STAMPA- ha scritto a proposito della sua opera: […] Negli assemblaggi della Risoli gli oggetti mantengono, nonostante la loro contraffazione in carta o cartone, ogni loro attributo realistico, mantengono la loro concatenazione logica con gli altri oggetti e l’ambiente, ma si dispongono in una giustapposizione assurda ed onirica, sovvertendo le leggi della convenzione dell’esperienza sensibile e storica. […] L’immaginazione fantastica dell’artista è sostenuta da grandi doti di abilità manuale, di invenzione, e da una pazienza che non contraddice la spontaneità.

 

Luisa Perlo - Corriere dell’arte:[…] Nei “Millibar” di Paola Risoli il costruire, assemblare frammenti di vita, vera o presunta, prelevati non tanto dalla realtà fenomenica, quanto dalla stratificazione che la memoria opera su di essa, determina un andamento narrativo dove virtualmente l’operatore diviene colui che guarda. Locali di sapore nord-europeo, stanze abbandonate da misteriosi occupanti si aprono a visioni indiscrete, violazioni di intimità fittizie, complici le finestre.Un lavoro che combina pittura, scultura, collage, in una programmatica refrattarietà ad ogni collocazione che ne determina l’unicità.. Non si tratta di una miniaturizzazione al reale, ma di una vera e propria evocazione, laddove ogni cosa appare ciò che non è, come nella grande illusione filmica.

 

Lungi dal virtuosismo artigianale l’artista opera un’approsimazione intenzionale nella realizzazione del più oscuro dettaglio, mai irrilevante nell’economia del tutto.

Paola Risoli è nata a Milano nel 1969, vive e lavora a Ivrea (TO).

 

Varie le sue mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Da ricordare: “Millibar”, Studio Arte Recalcati, Torino (1993); Frame, Galleria Peola, Torino (1996); Antologica/Antelogica, Open Art House, Milano (2003); Mostra Internazionale D’Arte XX secolo, Stand Galleria Marco Noire, Basilea (1994); Artissima, Stand Galleria Marco Noire (1994); Biennale Mladih, Moderna Galleria Rijeka (1995)

Sue opere sono conservate alla GAM di Torino. Numerosi gli interventi critici, da Tiziana Conti per Tema Celeste a Paolo Levi per La Repubblica.

 

Informazioni: Il ritrovo di Rob Shazar tel 0823-717772 339.1532484

Orari: mart –dom ore: 17.00-21.00 a richiesta su appuntamento

Ufficio Stampa: Carmen Vicinanza

Tel/fax 081.4288042 339.7433339

k.vicinanza@tiscali.it


 

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