Non e' un errore di scrittura ne' un refuso di
stampa. Non vuole essere una generica
esaltazione della mimica facciale che tutti
usano per comunicare la propria gioia interiore.
Voglio intrattenervi pochi minuti per parlarvi
della bellezza di un sorriso in particolare.
Il
sorriso di cui parlo "esplodeva" sincero sul
viso di un mio amico. Non aveva soltanto un
sorriso particolarmente solare, c'erano
sicuramente altre caratteristiche fisiche di
bellezza meridionale, ma per chi lo conosceva
come me rappresentava lo straordinario ingresso
del suo animo.
In
questi giorni in cui le lacrime stanno
continuamente tagliando i nostri visi, in cui
ovunque ti giri vedi mura macchiate di dolore,
dove anche i raggi di sole infondono un gelo
irreale, dove combatti quotidianamente contro
questa violenta ed insopportabile impotenza non
ti rimane altro che aggrapparti, accompagnato da
una fedele disperazione, a quel sorriso.
In
queste maledette giornate ho sentito molti
aggettivi sul mio amico, alcuni di circostanza
(ma non per questo meno corrispondenti al vero,
anzi) altri che hanno caratterizzato (e non poco
!) il suo percorso di vita : buono, gentile,
educato tra i primi inflessibile, coerente e
ribelle tra i secondi.
Ma
può un ribelle avere un sorriso così ? Può una
persona che ha pagato sulla propria pelle il
prezzo di determinati ideali avere un sorriso
così ? Può la coerenza intransigente generare un
sorriso così ? La risposta e' sicuramente si ed
io, sono sincero nel farlo, lo posso
testimoniare.
I
nostri percorsi politici comuni e l'onore (che
purtroppo solo ora mi rendo conto di provare)
nell' averli condivisi con questo mio compagno
non riescono neanche lontanamente a colmare quel
vuoto lacerante che la sua ingiusta scomparsa ha
provocato. Le domande senza risposta, la
frenesia nervosa di dare un senso a quello che
e' successo, la ricerca di un qualcosa che colmi
l'immensità' del dolore che mi attanaglia. Solo
il tuo sorriso. Le lacrime dei tuoi amici
fraterni Gianluca ed Antonio ed il tuo sorriso.
Le mie lacrime ed il tuo sorriso.
Un
mio saluto ribelle, un mio timido sorriso : ciao
Gianni ! |