Guardia Sanframondi: presunta apparizione, è
psicosi in paese
Per il momento il fatto resta confinato
nell’ambito della leggenda metropolitana. Ma il
racconto di un gruppo di ragazzi di Guardia
Sanframondi sta creando da qualche giorno grande
fibrillazione e curiosità.
I
FATTI (fonte: Il Sannio Quotidiano)
Per il momento il fatto resta confinato
nell’ambito della leggenda metropolitana. Ma il
racconto di un gruppo di ragazzi di Guardia
Sanframondi sta creando da qualche giorno - da
lunedì, per la precisione - grande fibrillazione
e curiosità tanto che ormai, in paese, non si
parla d'altro.
E
cioè della fugace ed evanescente apparizione
della figura di una bambina (ma c'è chi parla di
una giovane donna) che alcuni ragazzi del posto
assicurano di aver 'avvistato' lunedì pomeriggio
mentre girovagavano in motorino, senza meta, in
una zona periferica del paese chiamata contrada
Arena.
In
base al loro racconto la fanciulla,
dall’identità sconosciuta, non solo non avrebbe
pronunciato parola ma si sarebbe “dissolta” al
momento di essere avvicinata dai giovani. I
quali, spaventati, sarebbero ritornati a casa e
avrebbero narrato l'accaduto ai genitori. In un
baleno la voce aveva fatto il giro del paese.
La
segnalazione era approdata sui tavoli della
locale stazione dei carabinieri i quali,
portatisi sul luogo, non avevano però trovato
alcuna traccia di quanto segnalato dai ragazzi e
dalle loro famiglie. Ma come spesso accade in
questi casi, la voce ha continuato a circolare
con insistenza, tanto che nelle ultime 48 ore si
è registrata la classica 'processione' di
curiosi, provenienti anche dai paesi vicini, sul
luogo della presunta apparizione.
Al
punto che gli stessi carabinieri sono ritornati
sul posto per compiere ulteriori accertamenti.
Da ieri della vicenda starebbe interessandosi
anche l'autorità ecclesiastica attraverso la
competente curia arcivescovile di Cerreto
Sannita.
L’INTERVISTA (intervista e foto di Fremondoweb)
La
vicenda ha interessato anche noi di fremondoweb.
Abbiamo deciso di intervistare G.B. (per
rispetto della privacy riportiamo solo le sue
iniziali) una delle persone che ha raccontato di
aver assistito alla presunta apparizione. “Ne
avevo sentito parlare da ragazzi che frequentano
il mio locale, i quali raccontavano
dell’apparizione della figura di una fanciulla
nei pressi di un casale abbandonato che si trova
dietro le Scuole Medie” .
FOTO: IL LUOGO DELLA PRESUNTA APPARIZIONE
“Non ci credevo – continua G.B. - pensavo che il
racconto rientrasse tra gli scherzi che
normalmente i ragazzi fanno, ma la storia mi ha
incuriosito. Così una sera, poco prima della
mezzanotte, dopo aver chiuso il locale, mi sono
recato anch’io sul posto. Era una sera di luna
piena, quindi vi era una buona visibilità.
Arrivai all’uscio del casolare, ero indeciso se
entrare o meno, visto che non avevo con me una
pila. D’improvviso sentii piangere e chiamare
<<mamma, mamma>>. La paura mi bloccò, riuscii a
stento a girarmi verso sinistra, da dove
proveniva la voce, e tra due cespugli vidi un
bagliore di colore verde e immersa nella luce
una bambina che piangeva. La invitai a venire
verso di me e le offrii il mio aiuto, la sua
risposta fu secca <<no, no, voglio la mia
mamma>>.
“Nonostante la paura - prosegue ancora G.B. - mi
avesse immobilizzato le gambe, mi feci coraggio
e mi avvicinai verso di lei, fino ad una
distanza di circa 10-15 metri, la bambina
continuava a piangere e chiamare la mamma, ma
mentre facevo attenzione a dove mettevo i piedi
per evitare di inciampare nella sterpaglia, la
bambina è letteralmente scomparsa.”
FOTO: IL LUOGO DELLA PRESUNTA APPARIZIONE
“Il fatto mi ha scioccato – conclude G.B. -
prima prendevo in giro i ragazzi, adesso temo
che siano gli altri a prendere in giro me, ma
giuro che è tutto vero, che non mi sono
inventato nulla. Se si è trattato di uno scherzo
o di un’invenzione devo riconoscere che
l’ideatore è davvero bravo e che può
tranquillamente lavorare nel campo
cinematografico.” |