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Comunicato Stampa n. 12 del 1 ottobre 2004
"FRAMMENTI D'EPOCA", DOMANI A S. AGATA DE' GOTI
RIEVOCAZIONI STORICHE, TEATRO DI STRADA E
DEGUSTAZIONI
Ultimo atto a domani e dopodomani a S. Agata
de' Goti della manifestazione "I Signori della
terra e della guerra - Frammenti d'epoca",
promossa dalla Provincia di Benevento
nell'ambito della misura 4.7 del Por Campania
2000/2006.
Evento clou del week-end sarà la
rappresentazione storica dell'assedio e della
conquista del castello di S. Agata de' Goti da
parte di re Ruggiero II, avvenuta nell'anno
1135.
Ci saranno poi parate di giullari, esibizioni
di saltimbanco, giocolieri e fachiri, gare di
tiro con l'arco, concerti di musica medievale e
spettacoli in cantina, oltre che degustazioni di
pietanze medievali preparate dai ristoratori
locali. A completare il programma, inoltre,
l'iniziativa "Monumenti e chiese aperte", che
coinvolgerà, tra l'altro, le chiese della SS.
Annunziata, di S. Menna, S. Angelo de
Munculanis e S. Francesco, oltre alla Cattedrale
e all'Episcopio. Un occasione unica, quindi, per
visitare luoghi di culto, palazzi e monumenti
solitamente chiusi al pubblico, ed immergersi
così nella suggestiva atmosfera bimillenaria di
S. Agata de' Goti.
Nel corso del week-end sarà, infine, possibile
visitare la mostra "Macchine d'assedio
medievali", inaugurata ieri presso il Palazzo
Ducale, in cui sono esposte le riproduzioni di
macchine d'approccio (Gatto, Cicogna o Telone,
Pluteo, Tunnel), di macchine da approccio e
sfondamento (Torre mobile, Gatto con Trapano da
muro, Pantera, Ariete mobile) e di macchine da
lancio (Balista da posta, fissa, ad arco, con
caricamento a vite e Balista su ruote, ad arco e
nevrobalistica, con caricamento ad argano). La
mostra è stata curata da Giovanni Todaro,
giornalista che ha collaborato con "Panorama" ed
"Il Giorno", oltre che con le più importanti
testate giornalistiche specializzate in storia.
Per la RAI ha ideato e condotto un programma di
divulgazione scientifica.
Particolarmente suggestivi si preannunciano la
Parata di giullari musicale-percussiva e l'Evento-spettacolo
"Fuoco, grano e cenere", curati dalla compagnia
"L'oblò dell'oblio", che da molti anni realizza
spettacoli e figurazioni in Italia e all'estero.
Spettacoli che spaziano da performance
multimediali di teatro di strada, ad animazioni
e regie di eventi. La scelta di dirigersi verso
il teatro di strada ha per loro un carattere di
impegno sociale: unire il pubblico, in una
dimensione onirica, tale da mutare le vie e le
piazze come per incanto. Vi è, insomma, il
desiderio di emozionare e fa rivivere i sogni, e
l'intento di accompagnare il pubblico alla
conoscenza della globalità dei linguaggi.
Ecco, comunque, nel dettaglio il programma di
domani:
- ore 17.30
Teatro di strada - Parata di giullari
musicale-percussiva (spettacolo itinerante che
parte da Piazza Trieste) -
- ore 18.30
Rappresentazione storica "L'assedio al
castello" (Castello Ducale - Piazza Trieste)
- ore 19.30
Saltimbanco, giocoleria, trampoli, fachirismo
(Piazza Trieste, Piazza del Carmine, Piazza
Trento, Piazza Duomoed Area Villa Comunale)
- ore 20.00
Gara-esibizione di tiro con l'arco (Largo
Ostieri)
- ore 19.30
Concerto musica sacra "Congaudente jubilemus"
(Chiesa di San Menna)
- ore 20.30
Evento-spettacolo "Fuoco, grano e cenere"
(Piazza Umberto)
- ore dalle 20.00
Musica medievale (Piazza S. Francesco)
- ore 21.00
Spettacoli in cantina (teatro e musica) presso
la Cantina l'Antro di Alarico e Le Cantine di
Mustilli
Comunicato Stampa n. 11 del 30 settembre 2004
"FRAMMENTI D'EPOCA", DOMANI A S. AGATA DE' GOTI
L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA "MACCHINE D'ASSEDIO
MEDIEVALI"
Domani alle ore 18.00, presso il Palazzo Ducale
di S. Agata de' Goti, verrà inaugurata la mostra
"Macchine d'assedio medievali", allestita
nell'ambito della manifestazione "I Signori
della terra e della guerra - Frammenti d'epoca"
promossa dalla Provincia di Benevento
nell'ambito della misura 4.7 del Por Campania
2000/2006.
Clou del programma della manifestazione è
proprio la rievocazione in costume dell'assedio
e della conquista della cittadina da parte di re
Ruggiero II, avvenuta nell'anno 1135, che andrà
in scena il 2 e 3 ottobre.
"Nell'immaginario collettivo - spiega il
curatore della mostra, Giovanni Todaro -, i
conflitti che hanno insanguinato i secoli del
medioevo e, prima ancora, le guerre combattute
dalle grandi civiltà del passato, romana e greca
in primis, sono ricordati come roboanti cariche
di cavalleria o immensi schieramenti di uomini,
luccicanti nelle loro armature di metallo, che,
con gli stendardi variopinti al vento, si
scontravano con clangore assordante in campo
aperto... Schiere di ingegneri, carpentieri,
falegnami, fabbri, genieri ed artiglieri
seguivano, invece, le legioni in movimento,
realizzando, spesso in loco, le necessarie
macchine belliche, edificando forti per il
presidio del territorio e predisponendo le opere
edili necessarie ad affrontare assedi che a
volte duravano anni. La mostra allestita al
Palazzo Ducale di S. Agata de' Goti presenta
dodici esempi di macchine d'assedio medievali ed
aiuta a ricostruire alcuni aspetti di questa
interessante pagina di storia medieva!
le".
Giovanni Todaro, giornalista, ha collaborato,
fra l'altro, con "Panorama" ed "Il Giorno",
oltre che con le più importanti testate
giornalistiche specializzate in storia. Per la
RAI ha ideato e condotto un programma di
divulgazione scientifica. Direttore di un museo
storico-naturalistico ed autore di testi
letterari e scientifici, ha pubblicato il libro
"Macchine d'assedio medievali" per le Edizioni
Penne e Papiri. Vive ed opera nel Cremasco.
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