da il
Sannio quotidiano del 24 ottobre 2004
La politica di Rifondazione
comunista in un'intervista al segretario ed
al consigliere comunale
«Scuola
elementare, ricorso alla magistratura»
Nel mirino di
Grillo ed Aceto anche i conti dell 'Ente,
l'aumento delle imposte e la materia
urbanistica
(anve)
Il partito della Rifondazione
comunista impegnato nella politica di
opposizione all'attuale amministrazione. Le
valutazioni sugli argomenti d'attualità nello
scenario telesino in un'intervista con il
segretario Alfonso Grillo e il consigliere
comunale e membro del direttivo di Rc, Gianluca
Aceto.
Grillo, con un
avanzo di amministrazione - ci riferiamo al
consuntivo 2003 di prossima approvazione - le
vostre critiche ai conti del Comune si
ridimensionano...
«I conti non
tornano. Hanno aumentato la tassa rifiuti e l’Ici
con la motivazione di dover coprire i tagli
operati dal Governo. Dopo di che si viene a
sapere di questo avanzo accantonato per chissà
quale esigenze. Delle due l'una: o gli aumenti
erano ingiustificati oppure stiamo parlando
dell'ennesima magia contabile. Do atto a questa
amministrazione di avere una «creatività»
infinita».
Aceto, Tarsu e
lei. Il sindaco contesta la vostra posizione
circa l'illegittimità degli aumenti. Avete
preso una cantonata?
«Temo che la
cantonata la stia prendendo il sindaco. Se ci
sono delle disposizioni di legge e delle
circolari che parlano di termini perentori per
quest'anno fissati al 31 maggio, il sindaco di
Telese non può ritenersi svincolato anche
perché, ribadisco ciò che ho affermato
nell'ultimo Consiglio: deliberatamente evitò di
approvare il bilancio per evitare che quegli
aumenti creassero malcontento in piena campagna
elettorale. Si è trattato di una delle abilità
creative che gli ha permesso di vincere le
elezioni. Peccato che le conseguenze le
scontiamo tutti...»
Aceto, parliamo
dei ricorsi al Tar contro gli aumenti. Gli
effetti in presenza di un accoglimento
potrebbero rivelarsi seri per il futuro di
questa amministrazione. Non le sembra
un'assunzione di responsabilità grave
politicamente?
«Se il Tar
accogliesse i ricorsi presentati
certificherebbe la fondatezza delle nostre
argomentazione che sono agli atti dei consigli
comunali e nei documenti presentati al sindaco
in questi mesi. Si tratterebbe, in altri
termini, della dimostrazione che Telese è
stata, ed è, mal governata. E sarebbe
politicamente e moralmente imperdonabile da
parte nostra lasciare che questo stato di cose
persista».
Questione scuola
elementare. Grillo, ci risulta che qualche
risposta ai vostri interrogativi circa la
sicurezza, sia arrivata..»
«Infatti sono
risposte molto interessanti. Se prima avevamo
dei dubbi, ora possiamo parlare di certezze.
Abbiamo già preparato la risposta tecnica e tra
qualche giorno ne faremo oggetto di un esposto
alla magistratura e di una interrogazione
parlamentare e chiederemo spiegazioni ai
soggetti interessati quali Genio Civile e
Università Federico II...
Grillo, si... ma
ci fa un esempio delle cose interessanti di cui
parla?
«Si ricorda...
uno degli interrogativi posti era: perché sui
progetti c'era scritto asilo nido quando si
trattava di scuola elementare? Il sindaco
Capasso risponde nella nota n. 13185 del
15/10/2004: «Questa dicitura era necessaria per
l'utilizzo di un finanziamento agevolato
destinato solo ad asili nido....»
Aceto, quali
sviluppi potranno esserci sull'argomento?
«Sarà la
magistratura a giudicare se l'amministrazione
precedente abbia agito correttamente. Io posso
rilevare solo questo: invece di avventurarsi su
queste strade poco lineari, perché non hanno
acceso un mutuo, visto che ne fanno non so più
quanti a settimana?»
La questione
urbanistica selvaggia, Aceto, è un altro filone
di cui si sta occupando il suo partito. Ci
risultano delle novità...
«Anche in questo
caso purtroppo l'ultima strada che ci rimane è
quella della magistratura alla quale stiamo per
presentare un esposto contro un incredibile
insediamento abitativo e commerciale. Ne
approfitto, poi, per porre pubblicamente una
domanda al sindaco e al responsabile
dell'Ufficio tecnico: ci sanno spiegare come si
possa continuare a rilasciare concessioni
edilizie in area cimiteriale?»
Aceto... si apre
un altro fronte?
I fronti sono già
a decine. Purtroppo la bagarre viene dall'alto:
dalla stanza del sindaco e della giunta. La
continuità amministrativa trova qui la sua
espressione più compiuta. Per cui il dottor
Capasso rifletta un po' di più quando pretende
di dare lezioni di politica a chi la politica la
vive e la pratica da qualche anno più di lui».
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