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Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani
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(Fg)
LETTERA APERTA AI SINDACI DEI PICCOLI COMUNI
Il
fallimento della politica e lo svuotamento dei
piccoli comuni delle Province di Avellino,
Benevento e Foggia.
Carissimi Sindaci dei piccoli comuni delle
province di Avellino, Benevento e Foggia, la
drammaticità dei numeri che condannano le
piccole comunità delle province interne della
Regione Campania è sotto gli occhi di tutti. L'Irpinia,
la Valle del Sabato, il Vallo di Lauro-Baianese,
l'Ufita, la Valle Caudina, ecc., sono l'emblema
di un fallimento radicale della politica, come
dimostrano i tantissimi focolai di rivolta che
ogni giorno si accendono nelle varie realtà
territoriali delle due province. Per i piccoli
comuni delle aree interne si profilano giorni
difficili come testimoniano le proteste del
Formicoso, di Savignano Irpino, di San Martino
Valle Caudina, a causa di scelte ingiuste e
sbagliate in materia di smaltimento dei rifiuti.
Oppure, il dramma dei lavoratori dell'area
industriale del Calaggio, costretti a ricorrere
ai Tribunali per difendere il diritto al lavoro.
Sempre, in prima linea, con orgoglio troviamo
voi, i Sindaci, la grande speranza per un futuro
diverso per le nostre piccole comunità locali.
Sono queste le ragioni che mi portano a
chiederVi un supplemento di attenzione e di
ritrovato orgoglio di rappresentare
concretamente le istanze delle famiglie che
vivono con estremo disagio nei nostri piccoli
comuni. A Voi chiediamo con forza di uscire
fuori dalla logica dell'appartenenza, del
vincolo stretto, per dare vita dal basso ad un
piano serio di termovalorizzazione condiviso con
le popolazioni per risolvere in maniera equa il
dramma dell'emergenza rifiuti ed avviare
seriamente politiche di sviluppo intorno al
rifiuto come risorsa e non come problema.
E'
tempo che la politica recuperi la sua essenza,
senza delegare e spetta a Voi Sindaci, eroi
autentici di questo tempo, assumere fino in
fondo il ruolo di guida verso il riscatto
sociale ed economico delle nostre comunità. A
Savignano Irpino le fasce tricolori sono state
lordate nel fango da mani "amiche", a Sant'Angelo
dei Lombardi, le fasce tricolori sotto il
Tribunale chiedevano giustizia e diritti per i
lavoratori dell'area industriale del Calaggio;
nella Valle Caudina le fasce tricolori dicevano
ancora una volta no alle scelte del Prefetto
Catenacci di trasformare una vasta area della
qualità in un deserto putrido e vergognoso. C
arissimi Sindaci, abbiamo tutti insieme, come
cittadini e genitori, una grande responsabilità,
consegnare alle future generazioni il diritto ad
avere le stesse opportunità per affrontare e
vincere le sfide del domani a partire dalla
sicurezza ambientale, la grande vera risorsa del
futuro. Se insieme, senza una inutile guerra fra
poveri, spiegheremo alle nostre popolazioni
l'utilizzo della tecnologia come soluzione del
disastro dell'emergenza rifiuti in Campania,
sono certo che avremo fatto il bene della nostra
terra e soprattutto dato il via ad un nuovo
Mezzogiorno che progetta, propone e soprattutto
abbandona la delega ed il sistema delle
clientele. Lo dobbiamo ai nostri figli, ai
cittadini dell'Europa dei popoli che insieme
dobbiamo costruire.
Virgilio Caivano |
