Prendo spunto da due episodi accaduti di recente
a ViviTelese, per chiarire a me stesso le
differenze tra scelte di vita. Il primo episodio
riguarda un giornalista di fama nazionale (?!?), Marco
Feltri, il secondo narra di un anonimo che
vorrebbe fare interventi sul nostro sito ma poi,
come in altre occasioni, mette la coda fra le
gambe e si dilegua.
Primo caso - Marco Feltri è un
giornalista free lance (lavoratore autonomo) che
spesso manda pezzi da pubblicare a ViviTelese.
Il suo nome si legge qualche volta nelle
collaborazioni con Virgilio Caivano del
Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani
www.piccolicomuni.com. Vedere apparire il nome di Marco Feltri accanto
a quello di Caivano, ci aveva spinto a pubblicare
(poi cancellati) articoli senza la procedura di routine per
assicurarci dell'identità dell'autore. Il caso
Marco Feltri mi incuriosisce perché è l'unico
dei 410 autori di interventi su ViviTelese di
cui non sappiamo residenza e recapito
telefonico.
Chi ha scritto su ViviTelese conosce la
procedura che mettiamo in atto per accertare
l'identità di un autore. L'indirizzo e-mail
non ha alcun valore perché può essere creato nel
più completo anonimato. Chiediamo perciò, a
chiunque voglia pubblicare un intervento, un
numero di telefonia fisso. Senza
pubblicarlo, questo numero di telefono di casa o
di ufficio (che è associato ad una residenza
verificabile con l'elenco delle Pagine Bianche),
ci dà la possibilità di contattare la persona.
L'autore in questo modo ci conferma che è
proprio lui ad averci inviato il "pezzo" in
e-mail. Il cellulare non da alcuna garanzia
perché non è associato ad una residenza
(chiunque potrebbe dire sono Pinco Pallino e
chiamo da....)
Tutto questo ambaradam, che può sembrare
complicato, ci permette di responsabilizzare
l'autore in modo che lui possa rispondere di
eventuali chiarimenti o, nei casi di
controversia, a
denunce derivanti dai concetti che esprime nel
documento redatto. Sono tanti e variegati gli
interventi su ViviTelese che una parolina
apparentemente innocua potrebbe fare arrabbiare
uno tra le migliaia di lettori del nostro sito.
Con l'identità accertata, l'eventuale protesta
che dovesse giungere a ViviTelese viene così
girata all'autore del pezzo.
Marco Feltri è un caso limite. Da come scrive si
capisce "che nun è fesso". Scrive bene, è
giornalista iscritto all'albo, non ha bisogno
dei miei complimenti, ed è difficile che si
metta in difetto. Usa però, uno strano modo di
rispondere alle mie sollecitazioni che gli
richiedono di farsi riconoscere. In primis le
caselle e-mail da cui scrive "non
ricevono". Quasi tutte le mie mail sono tornate
indietro perché le sue caselle non funzionano. A
quelle poche mail che ha ricevuto non ha mi risposto,
mostrando un comportamento alquanto scorretto.
Ho anche fantasticato che Marco Feltri non
esiste e che questo nome inventato possa
essere un'escamotage per non procurare problemi
legali al reale autore dei contenuti.
Chi usa internet e conosce i motori di ricerca
sa che, digitando nome e cognome, si possono
ottenere notizie su di una persona. Ebbene,
Marco Feltri appare sempre come firmatario di
articoli o di interventi nei forum ma niente di
più. Ho pensato perciò di chiedere
l'intermediazione di Virgilio Caivano, persona
reale, esistente, con tanto di sito con foto
(coordinatore di un associazione con sede). Gli
ho chiesto di girare a Marco Feltri la mia
richiesta di fornirci un recapito per poterlo
chiamare. Grazie a Virgilio finalmente ho avuto
una risposta.
Non pubblico la comunicazione ricevuta da Marco
Feltri perché indirizzata a me e con contenuto
personale. In sintesi, Marco mi dice di essere
un giornalista iscritto all'albo, che non ama e
non usa il cellulare e che si muove su un vespone. A parte il contenuto simpatico di
notizie, Marco non fa alcun cenno alla sua
residenza e ad un suo recapito di telefonia
fissa. Per questo motivo ho replicato alla sua e-mail
per conoscere i dati relativi alla sua identità.
Dopo pochi secondi la mail mi torna indietro,
come sempre, perché la sua casella non riceve.
Conclusione, decido di togliere dall'archivio di
ViviTelese i due interventi firmati Marco Feltri
e di diminuire di una cifra il totale degli
autori. Spero che Marco possa leggere questo mio
intervento e riparare.
Secondo Caso. Ad intervalli irregolari,
fa l'apparizione sul forum oppure inviandoci
e-mail, un anonimo con la stessa frequenza del
terrorista unabomber. Per fortuna il piccolo anonimo su ViviTelese non fa danni. Lo
stile delle sue apparizioni è sempre lo stesso
anche se ogni volta usa un nome diverso.
Dall'analisi accurata dei testi inviati
dall'anonimo appaiono caratteristiche che
si ripetono:
-
E' un codardo che non ha il coraggio di
esprimersi mettendo la sua faccia (nome e
cognome) a corredo di quello che dice
-
Odia ViviTelese e le sue parole sono intrise
di acredine verso i gestori e verso le
modalità con cui il sito da la parola a
tutti
-
Fa al massimo due o tre mini-repliche al
nostro invito ad uscire allo scoperto e poi
si dilegua
-
E' un vittimista che indirettamente
conferisce a ViviTelese un potere mediatico
immenso
-
Tenta di farci innervosire indirizzandoci
accuse irreali, false, che in fondo in fondo
ci fanno ridere
-
Termina la sua apparizione con concetti del
tipo: "ViviTelese è schierato
politicamente", oppure: "su quel sito scrive
solo chi volete voi"
Caro ometto piccolo, se perseveri su
questa strada è bene che tu ti convinca che
il mondo non ha bisogno di te. Si dice che
"i SE e i MA non fanno la storia", aggiungo
che neanche gli anonimi fanno la storia,
perché non esistono. ViviTelese è la storia.
410 autori con nome e cognome sono la
storia. Mi dispiace per la tua condizione di
sofferenza e mi auguro che tu possa guarire
ed arricchire, in futuro, il già cospicuo
numero di autori di ViviTelese, tutti fieri
delle proprie opinioni.
Conclusioni
Ognuno sceglie per sé proprio stile di vita;
anche chi è obbligato a fare scelte per
sottomissione obbligata (esempio limite: vittime
dell'usura), è comunque sempre lui che
sceglie di essere vittima per mancanza di
coraggio. I modi per
liberarsi sono tanti e favoriti dallo stato
nei casi più gravi.
Sono innumerevoli gli stili di vita ed è
impensabile classificarli. Le due storielle
qui sopra mi hanno però stimolato a fare un
confronto tra tre tipologie di utenti di
ViviTelese.
Il virtuale
Lo stile scelto da Marco Feltri (fino a
prova contraria***)
è quello del pensatore senza corpo,
evanescente, che si esprime con tutta la
libertà che desidera tanto non sarà mai
responsabile dei propri contenuti.
L'anonimo
Lo stile dell'anonimo è invece di auto
repressione. Accumula rabbia odio e, non
avendo il coraggio necessario per
esprimersi, coverà tutto dentro fino a
godere dell'esplosione improvvisa e
sconclusionata.
Il reale
E' lo stile degli autori di
ViviTelese che apponendo data e firma ai
propri pensieri camminano fieri ed
orgogliosi di esistere. Prima della nascita
di ViviTelese l'opinionista poteva
esprimersi solo verbalmente; con il nostro
sito egli sa già che il proprio pensiero
(inviato per la pubblicazione) sarà letto e
valutato da più di mille persone.
***
Sono ormai sei mesi che non riesco ad
identificare Marco Feltri. Se tutto dipende
da una serie numerosa di coincidenze, senza
problemi ammetterò la mia errata valutazione
in questa stessa pagina.
Curiosità dell'ultim'ora
Sono diverse volte che Maltro Feltri tenta di
farci pubblicare un intervento (molto
interessante) dal titolo:
Parlamentari inutili per la RAI: riprendiamoci
il nostro diritto di scelta. Gli invii
provengono ogni volta da un indirizzo email
diverso. L'ultima di poco fa dice cosi:
VOCI D'ITALIA PER UNA NUOVA RAI
PUBBLICHIAMO NOTIZIA APPARSA SITO
VALTELESINANEWS E ALTREMENTI |
Come al solito, rispondo:
Grazie per averci contattato.
Su ViviTelese non pubblichiamo prima di
avere accertato la fonte.
Grazie comunque
Giovanni Forgione |
Dopo pochi secondi ritorna indietro la mia
richiesta, come sempre, perché l'ennesima
casella di Marco Feltri non riceve...
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