Vi
mando una copia della
bacheca di
www.varesenews.it
arrivato
a festeggiare il settimo
compleanno.
Sette anni, nel mondo di
Internet, sono
un'eternità,perchè i siti
come questo,e come
ViviTelese, nascono e
muoiono nel breve volgere di
un mattino.
La linfa che li mantiene in
vita è il numero di clic dei
Suoi Lettori.
Solo la passione e la
capacità degli artefici,la
qualità dei servizi,
l'imparzialità,la
trasparenza,la frequenza
degli aggiornamenti,la
bellezza delle foto, la
grafica più o meno
accattivante e tante altre
inelencabili qualità
sarebbero fini a se stesse
senza il riscontro dei
Lettori, così come
senza le qualità sopra
elencate non ci sarebbero il
secondo e millesimo clic da
parte di chi ha cercato il
sito nei motori di ricerca.
Vi
invio queste righe a mò di
Augurio e di Esempio per il
più giovane compleanno di www.vivitelese.it
(tre anni,quasi un'eternità)
, a cui nessuno può
rinunciare per arrivare in
alto, insieme al pregio di
collaborare giornalmente con
Voi.
Non vi
chiedo di analizzare ogni
riga dello stralcio della
Bacheca dei Lettori, ma chi
vorrà farlo anche solo
parzialmente, capirà che il
successo che sta vivendo
ViviTelese si appoggia sulle
stesse solide basi di siti
ben più grandi, come si
capisce dal tono e dagli
Autori dei messaggi inviati
a www.varesenews.it .
Ciao, Sandro Forlani,
emigrant.
La bacheca dei Lettori
AGOSTO 2004
Sappiate che a Telese Terme
(BN), c'è un Varesino che vi
legge con gioia ogni giorno.
Vorrei essere alla Festa
della Schiranna, ma per
motivi di lavoro non posso.
Complimenti ed un salutone a
Mavi e Manolo Marzaro ed a
tutti i compagni Diessini
della Provincia.
Grazie di esistere !
(insieme all'ADSL)
Al conteggio dei visitatori
della Schiranna,
aggiungetene uno "virtuale",
ma presente.
Sandro Forlani, emigrant
In questo
momento non certo tra i più
felici in Italia per le
opportunità di libera
espressione (vedi l'ennesimo
licenziamento di Pippo Baudo
dalla RAI dopo la
rimozione di Santoro, Biagi,
Guzzanti...ecc.) dovute ad
una sempre maggiore
concentrazione di poteri e
di proprietà, assume sempre
maggiore importanza che,
almeno a livello locale, si
abbia la possibilità di
usufruire di mezzi di
comunicazione liberi ed
indipendenti come il vostro.
Vi ringrazio anche per
questo
Con simpatia ed amicizia
Manolo Marzaro,
segretario provinciale DS
Caro Marco Giovannelli,
ho seguito , come fedele
lettore, il Tuo giornale sin
dall’inizio: sette anni son
lunghi (considerando
l’evoluzione tecnologica
del settore ) e ne hai
fatta di strada ……..
In fondo Tu sei più liberale
di tanti che liberale si
professano.
Sul Tuo giornale hai
lasciato spazio per ogni
iniziativa e fai sentire
la Tua voce anche contro
ogni sopraffazione dei
diritti dei cittadini, nella
realtà locale. Ci vuole
coraggio. Il coraggio che
distingue il vero
Giornalista dal cronista. Tu
sei liberale per il Tuo
spirito d’impresa.
Sei sempre presente laddove
necessita e non tutti sanno
che il pregio di un
giornale on line sta nel
dover fare gli
aggiornamenti quasi in
tempo reale. Quante volte
gli aggiornamenti sono stati
fatti dalla una alle due di
notte, se non oltre!.
Questo significa grande
spirito di dedizione al
lavoro, enormi sacrifici, e
tanta umiltà. I fatti
Ti hanno dato ragione.
Complimenti Caro Marco e
un plauso anche ai Tuoi
collaboratori. Ci sarò alla
Tua festa.
Una stretta di mano.Giulio
Garti
Presidente del Circolo
Liberale “Il Duemila –
Varese”
Davvero un grande evento
quello che festeggeremo
insieme. Perché naturalmente
ci sarò anch’io. È stato
bello veder crescere questa
impresa di Varesenews,
giorno per giorno,
dall’inizio – quando non si
sapeva se era un gioco, una
scommessa o un’avventura
temeraria – fino a diventare
un autorevolissimo mezzo di
informazione, che fornisce
un servizio insostituibile e
dà prestigio a Varese. Ed è
stato bello, e anche un
onore per me, aver potuto
scrivere fin dall’inizio
sulle sue pagine virtuali.
Ci sarò anch’io a brindare
per questi primi sette anni.
Con un augurio biblico: che
i posteri possano
festeggiare Varesenews
"settanta volte sette".
Aurelio Penna
Giornalista, saggista,
esperto di storia delle
religioni. È stato
presidente di Università
Popolare* Aurelio è stato
tra i primissimi
collaboratori del giornale.
A lui un ringraziamento
particolare per l' affetto e
la stima che ci ha sempre
dimostrato
Le prime visite al sito di
Varesenews erano rare e
occasionali. Poi mi è
capitato di tornarci più
spesso, ma comunque
casualmente, attraverso le
ricerche sui motori, o i
link esterni. Da poco più di
un anno, invece, la
consultazione di Varesenews
è diventata frequente e
fedele, accompagnata anche
dal nascere della curiosità
per il "cosa sta dietro" ad
una macchina tanto
affascinante.
In questi ultimi mesi si è
presentata l'occasione
giusta. Un amico che conosce
buona parte della redazione,
mi presenta a Marco
Giovannelli e Michele
Mancino durante una serata
qualsiasi alla Castellanza,
il "famoso" Circolino. Un
sorriso, una stretta di mano
e poche altre parole. Ma di
lì a poco sarebbe nata
l'occasione giusta per
bussare, quasi
timorosamente, alla porta di
Varesenews e chiedere un
incontro "ufficiale" con
Michele per parlare di un
nuovo progetto di guide
turistiche per il quale
avrei voluto pianificare
della pubblicità proprio su
Varesenews.
Così è nata questa ancora
giovane collaborazione,
basata su una stima ed un
fiducia reciproche veramente
rare altrove. La
consultazione di Varesenews
è ora diventata per me quasi
maniacale (più e più volte
al giorno, complice l'ADSL),
e i ricordi, i
ringraziamenti, gli auguri
pubblicati in occasione
della festa si stanno
rivelando un'occasione per
conoscere importanti
frammenti della storia del
giornale e aspetti meno
noti, non pubblici, che
forniscono le reali
spiegazioni del successo di
Varesenews: l'umanità, la
determinazione, l'entusiasmo
e la trasparenza.
Grazie Varesenews, grazie
Michele e grazie Marco. Ci
sarò ANCHE IO per
festeggiare ed aiutarvi, se
potrò essere utile.
Alessandro Gini
Varesebook
Una certa indeterminatezza e
spregiudicatezza credo siano
gli ingredienti necessari
per un progetto vivo che
possa avere ambizioni di
durata nel tempo. Vi ho
seguiti con vivo interesse
fin dalle prime armi e
ricordo quando vi venni a
trovare nella vostra prima
sede di Via Sant’Imerio a
Bosto, quartiere dove ho
abitato per più di vent’anni
e che mi era così familiare.
Quel piccolo spazio dove
vivevate e pensavate in
tanti, gomito a gomito,
emanava un profumo speciale,
profuso dall’entusiasmo che
si respirava nei vorticosi
click sulle tastiere,
attraverso i monitor dei
primi computer. Macinavate
articoli ed idee con
l’entusiasmo e la freschezza
di un bambino; com’era
Varesenews a quei tempi,
immaturo ma ricco di linfa e
di aspettative. Il vostro
progetto vogava con
decisione contro una
corrente stantia e bagnata
dal luogo comune che vuole
Varese come una città morta,
dove nulla interessa ed ogni
iniziativa nuova è destinata
ad abortire. Come musicista
e organizzatore musicale
posso dire per esperienza
diretta che una proposta
dotata di contenuti, e
presentata in modo organico
possa avere un riscontro
deciso, magari con partenza
lenta, ma duraturo. Sono
felice che sia stato così
per voi. Un successo contro
ogni aspettativa e ventimila
persone che, come me, ogni
giorno vi dedicano
volentieri un click di
mouse. Collaborare con voi,
anche se saltuariamente,
scrivendo di musica è per me
motivo di orgoglio ed un
modo di essere partecipe di
un’idea che ho amato fin
dall’inizio. Davvero bravi,
per l’intelligenza, la
progettualità, la fantasia,
la creatività, il coraggio
e… le note musicali sono
sette, come i vostri anni di
vita; con sette note si può
scrivere un
capolavoro…auguri!
Claudio Farinone
Musicista e discografico
Cari
amici di Varesenews,
A nome del circolo Name
Diffusion, dell’ARCI di
Cantello e del nostro
giornale “ we can tell”
voglio farvi i miei auguri
di “ buon compleanno” e
dirvi che anche noi ci
saremo.
Ci saremo con l’Arci
provinciale cercando di
contribuire a quelle parti
dell’iniziativa che
collaboriamo a organizzare e
ci saremo, come semplici
lettori, lungo tutta la
vostra festa.
Soprattutto però voglio
cogliere l’occasione per
ringraziarvi:
ringraziarvi per averi dato,
in questi anni,
un’informazione nuova e
puntuale che ha contribuito
a risvegliare la sensibilità
culturale di questa
provincia spesso così
chiusa, dando un impulso a
quella partecipazione dei
lettori all’informazione, a
quella “cittadinanza attiva”
per cui l’arci si batte da
decenni in Italia, a
Cantello da un anno.
E proprio un anno fa quando
ci siamo costituiti,
Varesenews ci ha dato ancora
motivo di ringraziarlo,
parlando del nostro “ we can
tell” un giornale che ha
almeno qualche obiettivo in
comune con voi che, parlando
delle nostre iniziative,
coniugate un’informazione
puntuale con un reale aiuto
a un giornale nuovo che,
essendo gratuito, vive della
pubblicità che si conquista.
Non sono il tipo di persona
che legge un giornale perché
ne condivida la linea
politica, quello che cerco è
soprattutto l’informazione e
l’opinione solo quando è
argomentata e motivata, cose
che in Varesenews ho quasi
sempre potuto trovare.
E anche quando non le ho
trovate e ho manifestato
questo mio disappunto con
email non prive di qualche
polemica( temo sia nel mio
carattere..), mi sono sempre
trovato di fronte a risposte
puntuali, motivate e in
buona fede.
Che dire ancora? Finchè ogni
mattina, o ogni notte,
connettendomi a internet,
potrò contare su di voi per
sapere cosa accade nel mondo
(ma anche a Cantello) sarò
sicuro di avere motivo per
ringraziarvi, di aiutarmi a
vivere in una città più
libera con un’opinione
pubblica più informata.
Un arrivederci allora, al 10
ma , più probabilmente, a
fra poco, alla prossima
volta in cui mi connetterò a
internet in cerca di
notizie.
Mauro Sabbadini
Presidente ARCI Cantello
Cari amici di Varesenws,
voglio per prima cosa farvi
gli auguri per i (primi) 7
anni di vita di un
quotidiano che, oltre ad
aver saputo cogliere
l'opportunità di un nuovo
media per arrivare ai
lettori, ha il merito di
spaziare a 360° sulle realtà
del territorio della
provincia di Varese. Lo
spazio messo a disposizione
da Internet é virtualmente
infinito e ciò garantisce
visibilità ed informazione
rispetto ad ogni avvenimento
(oltre ad un archivio
storico accessibile a
chiunque), con l'unico
limite della possibilità di
essere presenti fisicamente
(superato in parte dai
numerosi contributi dei
lettori). Le difficoltà in
primo luogo economiche cui é
necessario far fronte per
mantenere in vita il
giornale sono notevoli, ma
bisogna darvi atto che ciò
sembra non ostacolare il
continuo arricchimento di
Varesenews e lo dimostra
ancora una volta lo spirito
con il quale state
organizzando la festa di
settembre. Un saluto
particolare a Claudio Del
Frate, la cui rubrica di
post-it riassume con ironia
lo spirito d'indipendenza
che dovrebbe contrassegnare
il lavoro di un giornalista
e che non é facile trovare
negli articoli delle firme
più celebrate. Un
ringraziamento a Marco
Giovannelli, per
l'attenzione dimostrata più
volte nei confronti dei
movimenti emersi dalla
società civile che, in un
momento così difficile per
il pluralismo
dell'informazione in Italia,
hanno estrema necessità di
spazi dai quali far sentire
la propria voce. Ancora
tanti auguri, soprattutto
per il lavoro che vi
aspetta.
Natalino Bianchi
Varesegirotondi
Carissimo Marco ,Cari Amici
di VareseNews, siete
riusciti in questi anni a
svolgere una importante
missione: quella di
comunicare in tempo
immediato tutti gli
avvenimenti di cronaca, di
politica, di tutto quello
che è informazione, Un’
informazione molto chiara
dando spazio a tutti nel
modo corretto, questo è
sicuramente qualificante per
voi e per il lettore che
legge le notizie. Vorrei
farvi molti complimenti ma
per ragioni di spazio non è
possibile , complimenti
comunque per il lavoro
svolto fino a Ieri e un’
AUGURIO di continuità per il
futuro. Saluto tutti i
collaboratori di VareseNews
e vi abbraccio tutti e …Buon
Compleanno .
Enrico Vizza
Assessore all’ Ambiente
Comune di Castiglione Olona
Il
mitico
Giovannelli mi ha fatto
perdere numerose scommesse.
Nel corso del primo anno di
vita di Varese News
scommisi, con numerosi amici
e compagni, che il progetto
di Marco, di realizzare e
radicare il giornale On Line
"Varese News", non avrebbe
spento nemmeno la prima
candelina. Certamente la mia
opinione era condizionata
dalle numerose esperienze
avviate e mai concluse nella
nostra realtà.
Ebbene è la prima volta in
vita mia che sono felice di
aver perso numerose
scommesse. Bravo Marco,
brava tutta la Redazione.
Oggi per me, per il Gruppo
Dirigente e per molti degli
Associati alla Confesercenti,
Varese News rappresenta uno
strumento insostituibile ed
indispensabile. Avete avuto
la capacità, pur mantenendo
ferma la Vostra identità
Politica, di realizzare un
giornale libero, vivace ma
soprattutto un giornale
pluralista. Vi ringraziamo
anche per l’attenzione, la
puntualità che avete sempre
mostrato nei confronti della
Confesercenti.
Vorremmo contribuire anche
noi con una iniziativa nel
corso della festa di
settembre. Se vi fa piacere
potremmo organizzare, in
collaborazione con l’AIBES,
una serata di degustazione
del Cocktail "Il Varesino"
che ha vinto la seconda
edizione del "Cocktail
d’Autore Città di Laveno
Mombello. Bravi, Bravi e
ancora Bravi!
Gianni Lucchina
Direttore della
Confesercenti Varesina
Partecipo con gioia al
vostro anniversario.
COMPLIMENTI !!! Sono certo,
comunque, che più che un
traguardo questa ricorrenza
sia un trampolino dal quale
spiccare il volo verso altri
grandi successi. Nel vostro
caso, più che meritati. Un
grosso saluto a tutti gli
amici e colleghi.
Riccardo Bernasconi
giornalista R3iii
Mi complimento con voi per
questo importante
anniversario.
Non potrò essere presente,
ma vi auguro di festeggiare
come meritate.
Saluti e buon lavoro.
Luca Lorenzetti
Associazione Nazionale
Stampa Online
Discanto varesino
(frammento)
(anch’io per Varesenews)
e io ‘sta città solo bottega
struscio ed apparenza
dove impera l’elogio
dell’ignoranza e supponenza
e .. “Ci sono scrittori
che riescono a
esprimere
già in venti pagine
cose per cui
talvolta
mi ci vogliono
addirittura due
righe.” (K. Kraus)
e io in verdi paesaggi
minacciati mangiati dai
cementi
o ben conservati e recintati
dove non si capisce cos’è la
sinistra
e .. “l’odore della vita
l’odore
dell’arcobaleno
l’odore del piccolo
sbaglio
di un disguido di un
abbaglio
l’odore del dissenso
intelligente
di una stretta di
mano
l’odore del
melograno
l’odore dell’utopia
e per l’anno che
verrà …” (D. Carlesi)
E io che tra parole e segni
e salario sto senza rosario
con la gobba di un
dromedario
ogni tanto compaio anche
fuori orario
e .. sette anni di vita
tra il culturame delle
brume padane
un paradosso quasi un
Fare
d’Enceclopedia
Settecani
sette anni sette
e io come una febbre ..
continua ..
e ..beviamoci sopra
anche se i negozi non
vendono più il sole
i fiori non smetteranno di
crescere
Sandro Sardella,
Pittore e Poeta
Varesenews ha dimostrato che
un’altra informazione è
possibile, a questo punto ha
l’obbligo oserei dire morale
di articolarsi maggiormente,
di evidenziare con
caparbietà gli stimoli e le
energie di un territorio
ingiustamente identificato
con il grigiore bottegaio
del proprio capoluogo.
Questa volta non dubito che
ce la farete. Auguri, e ci
vediamo alla festa.
Mauro Gervasini
giornalista e critico
cinematografico
Ne sto seguendo sulla rete
l'organizzazione, vi faccio
gli auguri, sarò con voi
alla festa del vostro
compleanno.
Vi leggo più volte al giorno
e ormai siete
insostituibili, oltre al
panorama di notizie e di
informazioni siete l'unico
strumento che permette e
permetterebbe ancor di più
di discutere su problemi di
caratterre sovraccomunale,
che a me appare la maggiore
necessità che c'è nella
nostra provincia per
sentirsi insieme. Discutere
però scrivendo che
presuppone il pensarci un
attimo, come si fa da voi,
che è molto diverso dal
discutere parlando, di cui
ormai è pieno il mondo.
Spero che andrete avanti
così. Il patrocinio del mio
Comune è un atto di cui sono
io onorato. Vi saluto con
cordialità.
Ilio Pansini
Sindaco di Vergiate
Cari amici di VareseNews
Sono particolarmente grato a
VareseNews per aver saputo
dare una ventata d'aria
nuova all'informazione di
Varese e Provincia.
Come è ovvio a volte non mi
trovo d'accordo con
posizioni da Voi assunte
nella cronaca politica, che
denotano a mio parere un
eccessivo schieramento.
Ma devo testimoniare che
ogni voce, da ogni campo, è
stata sempre da Voi accolta
con pari dignità. E questo
Vi fa molto onore.
La presenza dei cronisti di
VareseNews ovunque sia
necessario, e mai in
versione "prendi la
cartellina stampa e scappa",
denota uno spirito di
giornalismo attivo che
anch'esso è buon segno della
vitalità dell'informazione
espressa.
Troppo spesso in questo
strano Paese che noi, come
penso altri, si vuole
cambiare a fondo, ci si
dimentica che il ruolo della
stampa è nella figura del
cane da guardia, che morsica
per la difesa degli
interessi collettivi e
stimola, per l'attacco, alla
massima attenzione chi
ricoprire ruoli pubblici.
Inoltre un ultimo merito,
l'aver creato uno spazio di
informazione "spicciola" su
quel che si trova in Città e
Provincia, coniugato a spazi
di riflessione e studio che
restano sempre utilizzabili
grazie ai "miracolosi", per
chi si ricorda l'era
precedente, mezzi di
internet.
Purtroppo "non ci sarò" alla
festa, spero giustificato
perché in viaggio di nozze
ben lontano dal nostro lago
e dalle nostre montagne che
insieme amiamo, proteggiamo
e vogliamo vedere sempre
migliori, ognuno con le sue
idee, ma tutti uniti per il
bene di Varese.
Andate avanti così
Marco Cerini
Consigliere Lega Nord del
Comune di Varese
Anch'io voglio farvi gli
auguri e soprattutto i
complimenti.
Sette anni sono tanti e
riuscire laddove tanti hanno
fallito non è un successo da
poco. La rete è stata la
tomba di tante iniziative
giornalistiche e di giornali
on line che hanno chiuso i
battenti in poco tempo.
Questo non è accaduto a
Varesenews, che non solo è
viva e vegeta, ma raccoglie
consensi un po' ovunque,
tanto che la visita al
vostro sito è ormai
un'abitudine per tanti
Varesini.
Diventare l'unica
alternativa
all'ultracentenario
quotidiano locale non è
impresa da poco e anche qui
in tanti avevano gettato la
spugna.
Un piccolo miracolo
varesino, questa Varesenews,
un miracolo fondato sulla
professionalità e
l'entusiasmo dei suoi
giornalisti (i giovani come
dei "vecchi"), sulle notizie
in presa diretta,
sull'attenzione "da
innamorati" verso il
territorio, sulla volontà di
dare spazio a tutti, senza
distinzioni.
Anche la stantia accusa di
"comunismo" (e anche se
fosse? quasi che l'avere
delle idee sia una colpa!)
che qualcuno vi affibbia,
contrasta con la capacità
dimostrata da Varesenews di
essere di parte senza essere
faziosi e ottusi.
Credo che una buona parte
del merito vada a Marco
Giovannelli.
Nelle appassionanti
discussioni nelle quali mi
ha spesso coinvolto, ho
scoperto di avere una
insospettabile comunanza di
idee su alcuni temi (come il
valore etico della
cooperazione in economia),
ma soprattutto ho colto una
grande volontà di
comprendere le motivazioni
di chi la pensa in modo
differente (senza
necessariamente
condividerle): una dote
rarissima e preziosa, che
credo spieghi perché persone
così diverse attestino oggi
la propria stima per
Varesenews e il suo
direttore.
Andate avanti così
Fabio Binelli
presidente della cooperativa
Prealpina latte
.
Grazie per l'impegno e la
professionalità che
esercitate con la schiena
diritta: che cosa è, del
resto, la libertà senza
libertà di informazione e
giudizio?
Ci vediamo alla festa di
Settembre. Speriamo che il
tempo, bello, sia il
compagno più prezioso dei 3
giorni alla Schiranna.
Daniele Marantelli
Consigliere regionale DS
Caro Varesenews,
Non c'eri, ora ci sei.
E sei una piccola
rivoluzione.
Hai confutato lo stereotipo
della "città conservatrice"
che caratterizza Varese e la
sua provincia. Stereotipo su
cui la discussione è antica;
un dato, però, è certo. Per
una volta, grazie a te,
Varese è all'avanguardia nel
settore dei media. La
retorica sviluppatasi
attorno alla telematica
descrisse, alcuni anni
orsono, Internet come "La
Nuova Frontiera"
rispolverando nientemeno che
il più celebre slogan
kennediano. Da allora le
disillusioni sono state
molte, numerosi sogni – e
altrettanti piani di
business – legati al
giornalismo sulla Rete sono
naufragati, anche in piazze
di prim'ordine. A Varese la
barca solca il mare col
vento in poppa. Potremmo
discutere a lungo di format,
linguaggi, strategie. Non è
il momento. E poi il tuo
segreto mica ce lo svelerai!
Non c'eri, ci sei, ci
sarai.
Auguri Varesenews
Luigi Ambrosio,
redattore Radio Popolare
Dire Varesenews, per me, è
come dire Marco Giovannelli:
un intelligente "testone"
generoso che è riuscito, sia
pure con tanti sacrifici, a
compiere l'impresa di dare a
Varese quell'informazione
pronta, precisa,
professionale, senza
pregiudizi... che abbiamo
sognato per tanto tempo.
Dico "abbiamo" perché ho
fatto parte di quel gruppo
che ha lavorato per Il
Giornale prima, L'Occasione
News poi (chi si ricorda?
eppure varrebbe la pena
ricordare: sarebbe
istruttivo!) a cui sono
state legate tante speranze
"giornalistiche", poi
tradite e deluse.
Marco invece ha tenuto duro:
col Circolino, Airone
Rosso... e poi Varesenews...
Posso dire "bravo"!
E dire che è stato un
piacere aver fatto un po' di
strada con lui, quando ero
presidente di Università
Popolare e lui mi è stato
vicino, all'interno e
all'esterno del Consiglio,
con la sua mercuriale
capacità di progettazione.
Ma "bravo" Marco è stato
anche e soprattutto nel
mettere insieme tante
persone altrettanto brave e
capaci di far vivere ogni
giorno Varesenews.
Caro Marco, cari amici di
Varesenews, mi unisco con
piacere ANCHE IO agli auguri
per un futuro che duri...
settanta volte sette.
Gualtiero Gualtieri
redattore della Radio
Svizzera di lingua italiana
Caro Marco, cari amici di
Varesenews,
sono dunque passati già
sette anni dai tempi di
Airone Rosso.
Complimenti a tutti voi per
l’impresa che avete
realizzato: un quotidiano
on-line in provincia di
Varese, pochi avrebbero
scommesso sulla riuscita.
Invece eccovi qui, vivi,
attenti e creativi come
sempre. Augurarvi altri
sette anni così è troppo
poco.
Per parte mia vi devo un
ringraziamento come lettore
e come "involontario
collaboratore". Chi avrebbe
avuto il coraggio di
ospitare i miei interventi
sui rifiuti e
l’inceneritore? Ora, anche
grazie a quegli articoli, il
problema viene affrontato
anche in sede istituzionale
in ben altro modo, con
capacità di ascolto e
larghezza di visione.
A dimostrazione che la
qualità dell’informazione si
trasforma spesso in qualità
della vita democratica e,
diventando strumento di
comunicazione a più
direzioni, contribuisce alla
crescita civile.
Auguri dunque di lunga e
prospera vita da un vostro
amico ora Sindaco.
Fulvio Fagiani
sindaco di Malgesso |