16 maggio 2005
C'era una volta un brutto anatroccolo
Sandro Forlani

 

 

C'era una volta un brutto anatroccolo. Era il lago di Telese anni 90.

Assalito domenicalmente da numerosi turisti era andato via via degradando.Le sue sponde erano piene di rifiuti, ed era quasi impossibile una passeggiata intorno al suo perimetro, perchè c'era il rischio continuo di essere investiti dalle macchine in carosello perpetuo.

Poi un bel giorno un movimento d'opinione trasversale, chiamato "amico lago" indusse la Provincia di Benevento a progettare un recupero ambientale di questa piccola perla della Valle Telesina.

Venne approntato un ambizioso progetto che prevedeva la chiusura della strada circumlacuale alle auto, l'uso di materiale naturale, la posa di un acciottolato destinato al transito pedonale, una fontana al centro del laghetto che servisse, oltre che a scopi estetici, a rivitalizzare le acque ossigenandole, un grande parcheggio ai margini del lago e tante altre belle soluzioni naturalistiche.

Purtroppo questo progetto venne in gran parte stravolto, vuoi per le note condizioni disastrate della finanza pubblica, vuoi per gli interventi velleitari della Sovrintendenza alle Belle Arti, VUOI PER L'OPPOSIZIONE MIOPE E STRUMENTALE DI PARTE DEGLI ABITANTI DELLA ZONA E DELLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE, VUOI PER L'AFFIDO DEI LAVORI AD UNA DITTA NON LOCALE ad un ribasso d'asta esagerato, il progetto è stato realizzato in modo incompleto ed in parte ,deludente.

La strada circumlacuale è stata pavimentata con terra pressata, ma soprattutto il traffico autoveicolare ha continuato in modo indisturbato e non regolamentato, con il risultato di avere, in caso di pioggia, accumuli di acqua fastidiosi e con il tempo buono polveroni e sobbalzi delle auto in transito.

Anche se è vero, come dimostrato dal reportage fotografico, che l'ameno laghetto continua ad essere frequentatissimo, solo con un ulteriore finanziamento in corso la strada verrà asfaltata, ulteriore passo indietro rispetto all'idea originale di creare un'oasi naturale, ma che, al punto in cui si è arrivati, risulta gradita a tanti.

Ecco un po' di foto del prima-restauro ed altre dello stato attuale.

 

Con questa bella foto di una bambina spensierata con la sua bicicletta, lancio un messaggio di speranza : il nostro laghetto non è ancora un bel cigno,ma piano piano, con l'aiuto di tutti, turisti compresi,potrebbe diventarlo.

 

 

 

 

    

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