15 maggio 2005
Errico: Crisi dell’industria del Tessile
Liliana Naimoli

 

 

COMUNICATO STAMPA 13 Maggio 2005

Oggetto: Crisi dell’industria del Tessile

La difficile situazione del comparto tessile campano è oramai sotto gli occhi di tutti. La situazione assume, giorno dopo giorno, i tratti della drammaticità ed esige una pronta ed efficace manovra che consenta ad uno dei comparti trainanti dell’economia nazionale di risollevare le proprie sorti.

I dati derivanti da indagini condotte a livello regionale e locale non sono per nulla confortanti. Emerge con forza un unico dato: le imprese manifatturiere sono sull’orlo del baratro e continuano ad aumentare i casi di cessazione d’attività. Lo scoglio insuperabile per le piccole e medie imprese sannite continua ad essere la competitività che non ci consente di superare i problemi insiti nella globalizzazione.

Non è più tempo di vendersi in chiacchiere bensì è necessario agire per salvaguardare il futuro delle nostre industrie. Occorre, nello specifico, promuovere l’innovazione e la ricerca diffusa nelle piccole e medie imprese. Garantire sostegno all’internazionalizzazione e alla tutela dei marchi. Semplificare le procedure amministrative attraverso l’ottimizzazione degli sportelli unici e, soprattutto, semplificare le procedure di accesso ai fondi e al credito d’impresa.

Insomma dobbiamo agilmente aggirare l’ostacolo di un Paese ingessato dalla mancanza di concorrenza nei settori chiave che, inevitabilmente determina gravi danni alle piccole e medie aziende che poi rappresentano la stragrande maggioranza delle realtà economiche campane. Il mio impegno amministrativo in seno al Consiglio della Regione Campania sarà dunque rivolto anche al settore del tessile ed in special modo alla questione delle aziende di San Marco dei Cavoti. Polo tessile di indiscussa importanza non soltanto per la Regione Campania ma per tutto il meridione d’Italia.

Benevento, lì 13/05/05

Dott. Fernando Errico

Consigliere regionale della Campania

 

 

    

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