Carlo Franco

Fonte: Realtà Sannita N° 15 - 1/15 ottobre 2004

Fanno discutere i primi atti dell'Amministrazione

Sono passati ormai i fatidici cento giorni dall'insediamento della nuova Amministrazione Comunale a Telese Terme ed un primo bilancio sull’operato di questa nuova compagine già si potrebbe fare. Il fatto però è che nonostante ci si sforzi di scrutare in ogni direzione nell'operato amministrativo sperando di trovare qualcosa, di positivo o di negativo che sia. pare proprio che l'encefalogramma è piatto.

Sarà perché la compagine è nuo­va ed ha bisogno di un minimo di esperienza; sarà perché qualcuno degli amministratori deve farsi le ossa; sarà perché il tempo passato è coinciso con l'estate, tempo di vacanze; sarà perché la maggioranza vuole continuare sulla scia dell’amministrazione precedente e non sa adattarsi bene perché è cam­biato il conducente, cioè il sindaco; fatto sta che l'opera amministrativa è ancora senza valutazione perché quasi nulla.

Per la verità, un colpo grosso, ma sempre in virtù di quella continuità con la vecchia amministrazione che il sindaco Capasso continuamente dice di voler perseguire, c'è stato da subito: una delibera che stabilisce l'aumento dell'I.CI. e della spazzatura (TRSU).

Questi aumenti indiscriminati (qualcuno direbbe irresponsabili) hanno dato l'occasione anche alla minoranza di far sentire la sua voce. Infatti, in un volantino a firma del gruppo consiliare “INSIEME PER TELESE” la lista Liverini comunica che “alcuni nostri concittadini hanno promosso formale ricorso al TAR contro l'aumento di tale tassa, aumento che, a nostro av­viso, deve essere annullato perché illegittimo”. “In meno di due anni - si dice ancora nel volantino - la tassa rifiuti solidi urbani è aumentata più del cento per cento, e se il ricorso, come crediamo, sarà accolto, la tassa dovrà essere ricalcolata con la tariffa dello scorso anno”.

Dell'I.CI., che nel deliberato dell’amministrazione comunale è stato aumentato a dismisura (nessun’altro paese della nostra provincia ha fatto altrettanto) non si parla nel volantino, ma anche per questo tributo pare che la minoranza consiliare abbia intrapreso un’azione legale tesa ad annullare il provvedimento.

Mentre la maggioranza dei cittadini mastica male su questi provvedimenti molto esosi, c'è sempre qualche buontempone che paragona l’amministrazione comunale di Telese al governo centrale, anzi più brava addirittura, perché mentre la finanziaria in discussione in questi giorni da la possibilità ai Comuni di aumentare, appunto, I.C.I. e spazzatura, qui a Telese l'amministrazione comunale è stata così brava e tempestiva (forse ha fatto da esempio) da adottare questo provvedimento già da diversi anni ormai. “Non se ne può più di tasse”, è il coro unanime dei cittadini di Telese, che nell'esprimere questo amaro sfogo hanno ben presente, naturalmente, il modo come vengono gestite (male) le finanze comunali. La gente vuole più giustizia amministrativa ed è per questo che oltre a sperare in un cambio di rotta nella gestione della cosa pubblica da parte della maggioranza consiliare spera altresì, e fortemente, che anche la minoranza batta (incisivamente) qualche colpo in più.

Carlo Franco

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