da
Il Mattino - 1 dicembre 2004
CONGRESSO CITTADINO Telese Terme, Biondi
segretario Ds
Vince la mozione Fassino. Appello per la
Federazione dell’Ulivo
VITTORIO VALLONE
Telese Terme. Il congresso dei Ds di Telese
Terme, che si è svolto al Grand Hotel, ha visto
l'elezione a nuovo segretario cittadino di
Pasquale Biondi che sostituisce Vincenzo
Durante. Il congresso, diretto dal senatore
Antonio Conte, chiamato alla presidenza
provvisoria, ha assunto sin dall'inizio una
veste nuova rispetto a quelli svolti negli
ultimi anni. Sono stati, infatti, invitati ad
intervenire, oltre ai rappresentanti degli altri
partiti del centrosinistra, anche numerosi
esponenti dell'associazionismo telesino. Non
sono mancati appunti politici come quelli
lanciati dal segretario dello Sdi Tullio Festa
che ha invitato i Democratici di sinistra ad
un'attenta riflessione sul prossimo appuntamento
elettorale delle Regionali dove tutti i partiti
della coalizione si troveranno ad affrontare una
battaglia comune. Cosa che non è accaduta nelle
scorse elezioni amministrative e che ha causato,
proprio nel caso dei diesse, a non riuscire ad
eleggere nessun consigliere comunale. In linea
con la mozione Fassino, il documento politico
presentato dal neo segretario politico Biondi.
«Siamo impegnati nella costruzione della
Federazione dell'Ulivo, che vuole essere l'asse
portante della grande coalizione democratica del
futuro governo di centro-sinistra - ha spiegato
- e questa idea vogliamo portarla anche a
livello locale proponendo la costituzione, a
livello territoriale, di un coordinamento delle
forze che si riconoscono nel progetto della
federazione. Fare questo a Telese Terme è
difficile, perché le forze della federazione
dell'Ulivo sono divise sui problemi della
politica locale, ma vogliamo provarci comunque,
per tenere in vita il filo del dialogo con le
forze che dovrebbero essere i nostri naturali
alleati».
Pasquale Biondi ha analizzato poi gli ultimi
avvenimenti che hanno caratterizzato il periodo
pre-elettorale a Telese Terme: «Prima delle
elezioni comunali abbiamo lavorato alla
realizzazione di una coalizione di
centrosinistra, ma questo non è stato possibile
a Telese perché altre forze del centrosinistra
non hanno avuto il coraggio di operare una
scelta di discontinuità con il sindaco uscente e
con logiche della sua amministrazione. Per una
forza di sinistra di governo come la nostra, si
è imposta la necessità di costruire
un'alternativa forte per il governo della nostra
comunità e di non fare una mera battaglia di
testimonianza. Questa alternativa l'abbiamo
costruita con l'aiuto di Giovanni Liverini e
degli amici di ”Insieme per Telese”. Abbiamo
convinto, con la nostra proposta, la metà dei
cittadini di Telese, andando ad un soffio dalla
vittoria. Questo patrimonio - conclude Biondi -
ora non va e non andrà disperso, per le istanze
e le aspirazioni che ha saputo rappresentare».
da
Il Sannio Quotidiano - 30 novembre 2004
I
Ds cambiano volto, Biondi segretario
Telese Terme
Il
giovane avvocato alla guida del partito
cittadino. Unanime il consenso del congresso
Gli indirizzi: accrescere il ruolo della sezione
e dialogo con le forze uliviste della
maggioranza
Cambio al vertice della Quercia telesina: il
trentenne Pasquale Biondi subentra a Vincenzo
Durante alla presidenza della sezione dei
Democratici di Sinistra ‘Mario Cirillo’. Questo
il «verdetto» del congresso sezionale che si è
consumato domenica scorsa. Biondi è stato
eletto, all’unanimità dagli iscritti, dopo una
intensa giornata congressuale. L’appuntamento,
infatti, ha fatto registrare una discussione
«mattutina», incentrata sulla politica nazionale
e sulla discussione delle quattro mozioni
presentate in vista del congresso nazionale di
febbraio. Vincente, tra i diessini telesini, la
mozione Fassino: sulle linee politiche
prospettate dall’attuale guida nazionale si è
ritrovata la maggioranza della Quercia locale.
Alla mozione Fassino, sono andati ben 21 voti;
sono stati 5 i voti raccolti dalla mozione
Mussi; un solo voto alla mozione Ecologista.
Sempre in mattinata, poi, sono stati individuati
i rappresentanti al congresso provinciale.
La
scelta: Pasquale Carofano, Pasquale Massaro,
Maria Guerriera e Sebastiano Sebastianelli. Ai
quattro delegati dal congresso di domenica
scorsa si vanno ad aggiungere Pasquale Biondi e
Annalisa Di Santo (in qualità di rappresentanti
eletti in altra sede nell’ambito della Sinistra
Giovanile) e Giovanni Moriello (delegato di
diritto in qualità di componente della
commissione di garanzia per il congresso).
L’attenzione congressuale si è successivamente
spostata verso lo scenario politico locale.
Biondi, nel suo documento congressuale, ha
evidenziato la necessità di costituire, anche a
livello territoriale, un coordinamento delle
forze che si riconoscono nel progetto della
Federazione dell’Ulivo. L’incombenza delle
elezioni regionali e politiche lo impone. E a
livello più strettamente comunale, laddove il
centrosinistra è diviso in chi è in maggioranza
(Sdi e Margherita, per esempio) e in chi è
all’opposizione come i Ds, non c’è la rinuncia
al dialogo con queste forze.
«Un dialogo - ha detto il neo segretario - che
si interroghi sui programmi e sulle scelte
politiche, sociali e ambientali che il
centrosinistra mette in campo
nell’amministrazione provinciale e regionale e
sulla loro compatibilità con le politiche
dell’amministrazione comunale telesina».
Sviluppo di Telese in direzione di una vera
cittadina turistica, compatibile con l’ambiente,
in discordanza con l’espansione urbana caotica
degli ultimi anni; corretta amministrazione
delle risorse pubbliche oggi caratterizzata da
un bilancio dall’indebitamento cospicuo; più
accortezza nella gestione dei servizi condotta
in malo modo e che ha determinato un aumento del
loro costo: queste le aspirazioni citate da
Biondi e contenute nel programma della lista
«Insieme per Telese» che il giugno scorso ha
sfiorato la vittoria. Un patrimonio da non
disperdere per il segretario diessino. Legalità.
Preoccupazione è stata espressa per le possibili
infiltrazioni camorristiche nel territorio.
Critiche sono arrivate all’atteggiamento (la
querela al giornale che le ha riportato le
notizie) della maggioranza. Meglio per Biondi se
si fosse proceduto alla verifica della loro
attendibilità attivando le istituzioni
competenti. E comunque compito del partito è
quello di costruire un tessuto civile in grado
di reagire ai tentativi di infiltrazione. Perciò
si a dibattiti, convegni, campagne sul tema; sì
all’istituzione della «giornata della legalità».
Diritti civili. Contrarietà alla legge sulla
procreazione medicalmente assistita. Istituzione
del «comitato per il sì» di sostegno al
referendum - giudicato inevitabile - sulla
fecondazione e cellule staminali embrionali.
Partito. Più ruolo e funzione alle sezioni. «Le
sezioni - ha detto Pasquale Biondi - devono
essere il vero motore dell’elaborazione politica
e programmatica del partito. Occorre superare al
loro interno personalismi sterili. Laddove
possibile è necessario realizzare gruppi
dirigenti unitari per dare più autorevolezza
alla sezione». Rilancio dei coordinamenti
territoriali per elaborare strategie di sviluppo
e proporre soluzioni a problemi che riguardano
aree omogenee.
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