Carlo Malgieri presidente per tre voti
telese terme / Celebrato il congresso di An, in
corsa per la carica anche il consigliere
comunale Verrillo
Il
leader provinciale Capezzone: «Il partito deve
far valere di più il suo ruolo
nell’Amministrazione»
Carlo Malgieri è il nuovo presidente del circolo
di Alleanza nazionale di Telese Terme. Una
investitura che passa attraverso una vittoria
risicata: solo tre voti lo distanziano da
Salvatore Verrillo, altro pretendente alla guida
del partito insieme ad Alessandro Orfitelli che
ha poi ritirato, nel corso dei lavori, la
candidatura per sostenere Malgieri. Il congresso
locale, celebrato domenica scorsa, consegna il
partito a valutazioni non certo di tipo
unitarie. Anche se nei commenti post assemblea
si registrano propositi tutt’altro che bellicosi
tra le parti.
Si
rimarca, infatti, la necessità di aprire una
nuova stagione per il partito che non può
prescindere da una volontà di collaborazione tra
le parti. Un proposito evidenziato anche dal
presidente provinciale di Alleanza nazionale,
Roberto Capezzone, all’indomani della elezione
di Carlo Malgieri a responsabile locale della
forza politica telesina: «Abbiamo a cuore
l’unità del partito e il rispetto del ruolo che
lo stesso ha all’interno dell’amministrazione».
E
a proposito degli eletti in seno alla compagine
guidata dal sindaco Gennaro Capasso, che fa di
An il partito più rappresentato nella
maggioranza, Capezzone si aspetta maggiore
incisività. Il che tradotto in altri termini,
gli stessi usati dal presidente provinciale,
significa: «far valere la legge dei numeri».
«Starò vicino al presidente eletto - riferisce
il leader provinciale dei finiani -. Telese
Terme va monitorato perché diventi più efficace
l’azione della nostra forza politica sia in
termini di proposta che di consenso».La
cittadina termale vista, dunque, come una
«piazza particolarmente importante».
E’
questa l’opinione anche del nuovo presidente
locale: «Il partito a Telese - dichiara Carlo
Malgieri - ha ricevuto sempre delle buone
risposte elettorali». Per quel che concerne
l’attività partitica il neopresidente rimarca
essa continuerà lungo i percorsi tracciati dalle
gestioni passate («Che hanno ben operato»,
aggiunge). «Questa nuova esperienza - spiega -
parte a pochi mesi di distanza dall’insediamento
dell’amministrazione. Ed è proprio verso la Casa
Comunale che dobbiamo prestare molta attenzione:
la nostra cittadina deve confrontarsi con
progettazioni importanti, come ad esempio la
filiera termale. Ci aspetta, dunque, un lavoro
che richiede tanto impegno e grande capacità. Un
impegno ‘allargato’, che dovrà coinvolgere le
varie presenze della nostra formazione, tenendo
sempre d’occhio le direttive del partito. La
nostra capacità? Saper tramutare in operato
politico le esigenze che esprimono i cittadini».
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