L'economia aziendale nel liceo economico è da
valorizzare perchè è la materia più importante
per l'imprenditorialità prevista dal libro Verde
della Commissione europea del 2003. Riconosciamo
la validità di economia e diritto nei licei e
difendiamo la scuola pubblica!
Mi
chiedo come il ministro Moratti può immettere in
ruolo gli insegnanti precari storici di economia
aziendale, quando quelli di ruolo a tempo
indeterminato come me perdono il posto di
lavoro, sia per la riforma che prevede solo tre
ore nel secondo biennio invece di otto e nove
ore come quelli attuali nei licei economici, sia
per la bassa percentuale di giovani adolescenti
che scelgono i licei tecnologici e scientifici.
E'
difficile anche il corso per adulti nei nostri
istituti, perchè sono poche le persone motivate
a riprendere gli studi: sto sperimentando anche
questo risultato con le mie visite aziendali per
trovare eventuali iscrizioni. Non dimenticando
anche i sacrifici degli altri colleghi per
trovare potenziali alunni.
Gli insegnanti che hanno quarant'anni di
servizio non vogliono andare in pensione e
possono prorogare il loro lavoro fino a settant'anni
di età. Quale sarà la sorte degli insegnanti di
trattamento testi, dei tecnici di laboratorio,
di informatica, di matematica. Beati i laureati
in lettere che possono insegnare filosofia,
arte!
Mi
chiedo a cosa servono queste materie nel liceo
economico? Le materie di diritto ed economia
sono scomparse in tutti i licei, questo
significa rispettare il Libro Verde
dell'imprenditorialità della Commissione europea
2003, abolendo tutte le materie attinenti
all'apprendimento pratico!
Il
fine della riforma Moratti è di licenziare
professori onesti che hanno sacrificato la loro
vita e i magri stipendi agli aggiornamenti e
corsi di perfezionamento.
Viva il clientelismo delle Università private! |