6 marzo 2005
Filiera termale, si passa all’operatività
da Il Sannio Quotidiano - 04-03-2005

 

 

Telese / Siglato l’accordo di programma, ultimo atto amministrativo. Soddisfatto il vice sindaco Caporaso. Riqualificazione ambientale e turistica dell’area ovest, previsti a maggio i primi interventi

Nella sala della giunta regionale di palazzo Santa Lucia, sono convenuti tutti i rappresentanti istituzionali dei comuni dei Progetti Integrati Filiera Termale ed Enogastronomico per la firma dell'Accordo di Programma Quadro, ultimo degli adempimenti amministrativi a carico della Regione per il finanziamento dei progetti. Il comune di Telese ed il Consorzio Idrotermale, rappresentati dall'assessore al Turismo, Giovanni Caporaso e da Giuseppe Creta, sindaco di San Salvatore Telesino, hanno siglato l'accordo che porta la firma in calce del presidente Bassolino, dell'assessore Armato, di Rosario Spatafora per la Provincia e di Costanzo Jannotti per la Federterme.

L'intervento di Bassolino è stato un deciso apprezzamento del lavoro svolto da Teresa Armato che, con l'atto siglato, ha voluto dare una degna conclusione al suo operato di Assessore al Turismo della Regione. Giovanni Caporaso ha espresso direttamente all'assessore regionale il ringraziamento di Telese Terme che, per la prima volta nella sua storia, intercetta finanziamenti così corposi e finalizzati a migliorare l'aspetto della cittadina e la sua caratterizzazione termale. "La firma dell'Accordo di Programma - dichiara Caporaso - apre per Telese la nuova prospettiva e la possibilità di ulteriori finanziamenti, oltre a quelli già concessi con il meccanismo della premialità. Il nostro Comune è primo in rapporto alla spesa rendicontata tra tutti i Comuni della Filiera Termale e, per i Progetti Entro Tetto, ho potuto ritirare il primo decreto.

Comunico, perciò, che è stato rilasciato al nostro Comune il decreto numero 29 emesso il 23 febbraio scorso, che avvia il finanziamento del Progetto di riqualificazione ambientale e turistica dell'area ovest delle Terme, intervento che prevede lavori, che inizieranno non oltre il prossimo mese di maggio, a corso Trieste ed a via Isonzo. La zona del Rione Nuovo, quindi, sarà quella che vedrà per prima gli effetti della Filiera Termale, a riprova della grande attenzione che la nostra amministrazione ha sempre riposto per quella zona. Entro la fine di marzo -continua Caporaso - l'Assessore Armato mi ha garantito l'emissione contestuale degli altri decreti per il Viale Minieri, per le Terme Jacobelli e per la strada di collegamento tra le Terme e le Antiche Terme.

Anche nelle Terme stiamo operando per i tre progetti previsti e per il completamento della piscina olimpionica. I lavori, in questo caso, inizieranno non oltre il mese di settembre prossimo, per ragioni essenzialmente legate al proficuo svolgimento della stagione turistica. Sarà, perciò, un anno di forte impegno per tutta l'amministrazione comunale - conclude il vice sindaco - se solo si considera che la Filiera Termale, come hanno spiegato Bassolino e la Armato, non è solo lavori Pubblici ma anche azioni per i privati, per la formazione professionale e per la promozione del territorio. In tal senso, con il sindaco abbiamo lavorato per raggiungere l'obiettivo ambizioso di ospitare un evento importante, quale può essere Thermalia Italia e per garantire spettacoli ed animazione territoriale nel circuito "Terme in Campania" e "Le Terme fanno spettacolo", con finanziamenti a carico del Por".

Con la firma dell'accordo di ieri, riferisce Caporaso, si chiude la fase burocratica e si avvia quella concreta della Filiera, i cui primi passi sono stati posti nel marzo del 2001. Porre le condizioni, in soli quattro anni, per la spesa concreta di oltre 300 miliardi di vecchie lire in tutta la Regione Campania nel settore delle Terme, è stato, a giudizio del numero due dell'amministrazione Capasso, un lavoro faticoso ed molto impegnativo. "Noi di Telese che siamo stati anche i rappresentanti di tutti i Comuni della Filiera - conclude - abbiamo sempre creduto in questa opportunità, svolgendo un ruolo di primo piano e di forte impegno nella programmazione delle risorse, in lunghe, frequenti ed estenuanti riunioni a Napoli. Di tanto, devo dare atto al sindaco Gennaro Capasso e all'assessore ai Lavori Pubblici, Pino D'Occhio, che hanno offerto l'opportunità, a me e ad altri amici, di esprimere le nostre capacità nella elaborazione di questo grande programma per il rilancio e lo sviluppo del nostro territorio".

 

    

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