20 giugno 2005
Convegno sul diabete mellito
Federica De Vizia

 

 

Benevento 18/06/2005

ALLARME DIABETE A BENEVENTO DUE GIORNATE DI STUDIO

CONVEGNO SUL DIABETE MELLITO

La GAMMACORD del Gruppo DE VIZIA ha organizzato un importante Convegno di aggiornamento sul”Diabete Mellito, tra presente e futuro”, venerdì 17 e sabato 18 giugno, presso il Centro “La Pace” in C.da Monte delle Guardie a Benevento. Lo spunto del convegno è nato dall’appello annunciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S:) per la prevenzione del Diabete Mellito che ogni anno nel mondo colpisce 150 milioni di persone. L’O M S ha drammaticamente rivolto ai medici un preciso messaggio davanti alle cifre e ai nuovi dati epidemiologici: nel 2010 si prevede che i malati di diabete superino i 200 milioni con un incremento del 46% circa, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. La Regione Campania non si discosta dalla media internazionale e nazionale: infatti l’incidenza su cento pazienti è del 5%.

 

Dunque una malattia sociale, una malattia del benessere. E’ già la seconda occasione di incontro e di aggiornamento tra medici di medicina generale, specialisti in diabetologia, universitari, ospedalieri e – novità di quest’anno – infermieri professionali. All’incontro sono stati assegnati dal Ministero della Salute n°11 crediti formativi ECM. Il primo Convegno sul problema-diabete fu tenuto nell’anno 2003. Quest’anno sono intervenuti 37 tra moderatori e relatori,provenienti da svariate città. Un evento di eco nazionale. I temi affrontati sono stati centrati sugli aspetti assistenziali, educativi e preventivi della malattia diabetica, sulla rivoluzione terapeutica ed i suoi aspetti clinici e si è proseguito con l’analisi dei rischi cardiovascolari globali. Venerdì è stato presentato dal Dott. De Vizia e dal Dott Pascucci il “ Progetto educazione per il paziente diabetico” esplicato attraverso 14 opuscoli divisi per argomenti: Che cos’è il diabete, le complicanze del diabete, vivere con il diabete, la terapia insulinica, l’attività fisica nel diabete, diabete e lavoro, diabete e viaggi, diabete e complicanze oculari, l’autogestione del diabete, diabete e sessualità, autocontrollo del diabete, cura del piede, a scuola con il diabete.

 

 

Sono in preparazione gli ultimi due opuscoli: il diabete e le leggi, il diabete e le complicanze vascolari, che verranno presentati il 23 e il 24 settembre, prossime date di chiusura della 2ª sessione del convegno. Sono opuscoli creati per il paziente considerato un “attore”, per cui il linguaggio adoperato non è tecnico e scientifico bensì semplice ed esplicativo. Durante la presentazione è emerso che l’educazione terapeutica rivolta al paziente, se idonea e funzionale, è uno dei cardini della terapia del diabete mellito. Le difficoltà esistenti consistono da una parte nell’esiguità del personale, nella difficoltà di ricavare spazi temporali e fisici e nella ridotta sensibilità degli operatori; dall’altra i diversi livelli socio-culturali dei pazienti, il diverso stato di accettazione o meno della malattia, il diverso grado di conoscenza del problema.

 

 

Nello specifico la diabetologia presso il centro Gammacord di Benevento offre oltre all’efficienza di una vasta equipe anche il monitoraggio della glicemia, la prevenzione del piede diabetico, la corretta somministrazione dell’insulina e una proposta di dieta corretta attraverso l’ausilio di un libro,diffuso gratuitamente ai pazienti, intitolato per l’appunto:” Consigli dietetici nella malattia diabetica”. Al fine di imprimere alcuni concetti nel paziente diabetico, alla termine di ogni opuscolo è presentato il decalogo del diabetico che invita a : mantenere normale la glicemia, la pressione arteriosa ed il colesterolo totale, a rispettare la dieta, a smettere di fumare, ad aumentare l’attività fisica, ad informarsi e a farsi controllare regolarmente piedi, occhi e reni. Il Convegno di Benevento si è presentato così come una particolare occasione di educazione sanitaria ed è riuscito a diventare motivo di riflessione sul nostro stile di vita che deve orientarsi verso una formula moderna del concetto di salute.

Federica De Vizia

 

 

 

    

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