13 gennaio 2005
Ospedale Rummo, sportello anti-mobbing
da Il Mattino - 12 gennaio 2005

 

 

OSPEDALE RUMMO Sportello anti-mobbing

 

I sindacati medici dell’ospedale Rummo, riuniti in assemblea, hanno deciso di aprire uno sportello di ascolto sul fenomeno del mobbing.

 

«Tanto poiché - si afferma nella nota conclusiva - negli ultimi anni si stanno concretizzando, presso molte Unità Operative del ospedale, diffusi atteggiamenti mobbizzanti, situazioni persecutorie o di violenza morale contro molti dipendenti.

 

Di tanto si sono già raccolte diffuse testimonianze. Il mobbing, inteso come forma di violenza morale o psichica in occasione di lavoro - attuato dal datore di lavoro o da altri dipendenti - nei confronti di un lavoratore, va prevenuto, rilevato e contrastato efficacemente.

 

È caratterizzato da una serie di atti, atteggiamenti o comportamenti, diversi e ripetuti nel tempo in modo sistematico e abituale, aventi connotazioni aggressive, denigratorie e vessatorie tali da comportare un degrado delle condizioni di lavoro e idonei a compromettere la salute o la professionalità o la dignità del lavoratore stesso nell'ambito della unità operativa di appartenenza o, addirittura, tali da escluderlo dal contesto lavorativo di riferimento».

 

I sindacati riconoscono la necessità di avviare adeguate ed opportune iniziative al fine di contrastare la diffusione di tali situazioni, che assumono rilevanza sociale, nonché di prevenire il verificarsi di possibili conseguenze pericolose per la salute fisica e mentale del lavoratore interessato e, più in generale, migliorare la qualità e la sicurezza dell'ambiente di lavoro.

 

    

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