Cerreto Sannita (BN).
L’Agriart
dicembrina all’insegna della pioggia e della
scortesia.
Qualcuno si è persino rifiutato di farci
fotografare lo stand.
“Stampa!” No!, vai via! è già passata la Rai”.
Questo è il Bon Ton sannita: Che vergogna!
Una manifestazione caratterizzata dalla pioggia
insistente e da una inaspettata scortesia quella
che a Cerreto Sannita (BN) ha portato in piazza
la seconda edizione stagionale dell’Agriart.
Nonostante il cattivo tempo abbiamo cercato di
documentare la manifestazione riuscendo, però, a
scattare solo poche foto a causa di una
inaspettata scortesia di alcuni espositori che
non ci hanno permesso né di immortalare lo
stand, né i prodotti in esso contenuti. Una
signora, in particolare, nel cui stand erano in
mostra prodotti caseari, non appena ha visto la
macchina fotografica ha dato in escandescenza,
impedendoci di documentare i prodotti esposti.
La
stessa ha giustificato la sua energica
contrarietà alla nostra presenza sottolineando
che in mattinata già la Rai aveva fatto visita
agli stands e che poteva bastare così, non
avrebbero avuto bisogno di nessun altro. Che
vergogna! Una situazione veramente incresciosa,
per noi e per l’immagine di Cerreto Sannita che,
da una circostanza del genere non ne esce certo
in maniera dignitosa.
Una situazione che, nonostante la presenza del
responsabile dell’organizzazione della
manifestazione, ci ha portato a lasciare Cerreto
e non continuare volontariamente il lavoro in
segno di protesta non solo nei riguardi della
molto poco educata espositrice e compagni di
lingua, ma nei confronti dell’organizzazione
dell’evento, avvezzo a gloriarsi del nostro
lavoro per poi puntualmente ignorarci,
virtualizzando persino i rapporti personali e
umani.
In
segno di protesta per l’indicibile accadimento
non pubblicheremo alcuna immagine di questo
evento che, sicuramente, ha contribuito a
deteriorare il nostro rapporto con questa terra
che cerchiamo quotidianamente di promuovere e di
raccontare. |