14 settembre 2004
Solopaca capitale del vino
da Il Mattino del 13 settembre 2004

 

Foto di Giuseppe Grimaldi

 

 

In trentamila alla kermesse dedicata ai 50 anni della Rai

 

GIUSY MALGIERI

 

Solopaca. Personaggi e trasmissioni che hanno segnato la storia della televisione italiana celebrati attraverso un chiaro scuro di chicchi d’uva, con cui i maestri carraioli hanno dato vita agli inimitabili ed apprezzati carri d’uva, la vera attrazione della festa dell’uva, la tradizionale kermesse che ieri ha riversato sul paese una pioggia di colori e di sapori, in un’atmosfera festosa che ha inebriato i circa trenta mila visitatori che ogni anno raggiungono il piccolo paese alle falde del Taburno-Camposauro per assistere ad un appuntamento che è unico nel suo genere.

 

Un omaggio alla Rai lungo dodici carri. Tanti sono stati infatti i carri, che hanno trovato il consenso dei visitatori, ispirati come erano a quanto di bello la Rai ha presentato nei suoi anni di vita: Tortora ed il suo Portobello, che nell’allegoria dei maestri carraioli dice la magica parola solo assaggiando il vino di Solopaca, il Musichiere del grande Mario Riva, con il concorrente che vince grazie al Solopaca Doc, il mitico Nando Martellini che commenta in diretta la finalissima ottantadue della coppa del mondo di calcio in Spagna, Paolo Bonolis, Staffelli ed il tapiro di striscia la notizia.

 

Strappano applausi Pippo Baudo ed il suo licenziamento dalla Rai, Piero Angela ed il suo Quark, dedicato ai dinosauri compreso il piccolo «Ciro», che viene allevato con il vino, ed ancora Bruno Vespa con il suo programma «Porta a Porta», ospiti speciali Berlusconi, Bossi e D’Alema; «lo sbarco sulla luna» con il vino che esce dai crateri, «carosello», e per finire il cavallo di viale Mazzini.

 

Entusiasma la fanfara dei bersaglieri, strappa risate il comico Alvaro Vitali, meglio conosciuto come Pierino, ispira nostalgici ricordi l’asinello con l’uva, richiama alla mente la tradizione che vince il tempo la statua della madonna dell’Addolorata addobbata con grappoli d’uva. Diverse le autorità militari e civili che hanno assistito alla sfilata: il presidente del consiglio regionale, Bruno Casamassa, il presidente della provincia di Benevento, Carmine Nardone, i parlamentari Nino Izzo ed Antonio Barbieri.

 

Ma la giornata di ieri è stata anche l’occasione per visitare le numerose botteghe allestite lungo il corso del paese in cui è stato possibile vedere e comprare praticamente di tutto: dalle specialità culinarie locali, ai ricami, passando per ceramiche, libri, quadri ed oggetti di vario genere. Presso la cantina sociale di Solopaca, vi è stata la presentazione del libro dell’avvocato Antonio Minauro «la festa dell’uva ai tempi del Mommo».

 

Alla presentazione sono intervenuti il professore Luigi Salomone, l’avvocato Tullio Iannotti, la professoressa Adele Calzone, la presidente della Pro Loco Rosa Gentilcore, il professore Orazio Francesco Piazza, il dottore Luigi Tazza.

 

Si replica mercoledì 15 settembre con la sfilata in notturno con inizio alle ore 20.30. Martedì, invece, alle ore 19, esposizione dei carri in corso Cusani e alle ore 21.30, nella villa comunale «Vito Mercurio e famiglia d’arte» in concerto.

 

Ricordiamo che dalla serata di venerdì sono in funzione gli stand gastronomici dove i visitatori potranno gustare le specialità locali.

 

Giovedì 16, appuntamento con l’estrazione di biglietti vincenti e la proclamazione del carro vincitore. Il gran finale della kermesse settembrina è previsto per venerdì 17 settembre alle ore 21 in piazza municipio, con la premiazione di carri allegorici e il concerto di Simon Sarti.

 

 

 

 


 

SINGOLARE COMPETIZIONE NELLA CAPITALE DEL VINO SANNITA

Eletti anche i primi campioni delle «Viniadi»

 

Solopaca. Sono otto i primi finalisti delle «Viniadi» 2004, il campionato italiano degustatori non professionisti, svoltosi a Solopaca organizzato da Ente vini - Enoteca Italiana (Siena) e dal ministero delle Politiche Agricole, nell'ambito di «Vino e giovani - Per Bacco, Ragazzi!», la campagna nazionale rivolta ai giovani tra 18-30 anni per sensibilizzarli ad un consumo corretto e moderato del vino.

 

I «campioni», vincitori della prima semifinale (centro sud) svoltasi nell'ambito della Festa dell'Uva provengono da 6 regioni, hanno tra 25 e 39 anni di età e potranno gareggiare per la conquista dei premi finali: filari di vite in usufrutto per 3 anni, vacanze enologiche in aziende di pregio e ricchi set di bottiglie.

 

Il più bravo (13 punti su 15) è stato Alessandro Sudano, 25 anni, di Ardea (Roma), impiegato presso una multinazionale. Secondo classificato (10 punti) è risultato un marchigiano, Fausto Stortoni, 39 anni, pasticcere di Comunanza (Ascoli Piceno). Terzo in graduatoria, invece, Giuseppe Cutillo, 31 anni, finanziere di Telese (Benevento) che abita in Molise dove ha partecipato alla selezione regionale. Al quarto posto è poi giunto Luca D'Aloja, 30 anni, di Capurso (Bari), laureato in filosofia, seguito da Francesco Costanzo, 29 anni, siciliano, imprenditore agricolo di Catania. Gli ultimi finalisti hanno passato il turno al termine di un estenuante spareggio: dopo otto risposte esatte a testa sono stati «promossi» tutti e tre.

 

Gli otto finalisti hanno prevalso su 23 concorrenti (8 donne) provenienti da 11 regioni, al termine di una gara che prevedeva degustazioni «bendate» di sei vini e un test a risposte multiple di cultura enologica generale che si è svolta presso i locali della Cantina Sociale del Vino Solopaca, territorio emergente della enologia campana e nazionale. Ai campioni di Solopaca, già ammessi alla finale delle «Viniadi» 2004 in programma sabato 16 ottobre a Udine, si aggiungeranno i vincitori della seconda semifinale prevista invece sabato 25 settembre ad Asti nel corso di «Dulcis».

 

 

 

    

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