Dalla campagna elettorale ai giorni nostri molto
spesso si legge dei passati sportivi "gloriosi"
e dilettanteschi dei personaggi che aleggiano
all'interno palazzo. Ho ascoltato (e registrato)
anche veri e propri "pericoli" di rimettere le
scarpette per tornare a rincorrere la palla a
spicchi.
Il
messaggio pubblicitario ormai lo recepiscono un
pò tutti e mi è capitato di commentare tra amici
(ne ho ancora qualcuno) le "intrusioni" dei
passati sportivi incluse in alcuni messaggi
diretti ai cittadini. Chissà perchè quando ci
penso la cosa evoca in me una delle scenette più
famose dei film di Fantozzi ...
Fantozzi fu
colto da allucinazioni competitive: "Io sono
stato azzurro di sci!".
Utilizzo questo richiamo ad una delle parodie
più celebri di Paolo Villaggio per introdurre un
altro esempio di "dilettantismo professionale".
Ammaliati dai ricavi appetitosi per le casse
municipali grazie alle nuove aree delimitate da
strisce blu, i nostri amministratori e gli
addetti alla viabilità sono alla continua
ricerca di nuovi spazi da ... dipingere. Anche
gli impianti sportivi non sono immuni da questa
tendenza ed il piazzale antistante il vecchio
campo sportivo di Viale Europa è stato un'altra
vittima del pennello blu.
Mi
sembra paradossale che le strisce siano state
tracciate a ridosso della rete che divide il
terreno di gioco dal piazzale. Questa direttiva
impedisce di fatto di assistere agli incontri di
calcio o gli allenamenti senza il rischio di
essere investiti da distratti automobilisti
intenti a parcheggiare.
Viceversa chi sosta in quel piazzale
rischierebbe di trovare il cofano della propria
autovettura danneggiato da chi ha deciso di
utilizzarlo come "comoda poltrona".
Dal momento che dal solo piazzale si può
assistere alle manifestazioni sportive, non
sarebbe stato più opportuno realizzare una
balaustra ad almeno un metro di distanza dalla
rete in modo da salvaguardare l'incolumità degli
spettatori degli autoveicoli in sosta?
Troppo spesso mi dimentico che non siamo in una
comunità "normale", ma forse siamo alla Corrida
... signore e signori ... "dilettanti allo
sbaraglio".
Giuseppe Grimaldi
".... saranno venti anni che non scio,
.... dicevo che saranno trenta ...
trentacinque anni che non vedo un paio
di sci". |
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