CASTELVENERE. STRATEGIA CONTRO I PIRATI
DELL’AUTO
Statale a rischio, arriva l’autovelox
Il
sindaco: con la vendemmia aumentano i pericoli
sulla strada
CARLO IOVINO
Castelvenere. Arriva l’autovelox sulla variante
di Castelvenere. Si tratta della strada statale
87, meglio nota come variante Guardia
Sanframondi-Telese Terme, che ha un limite di
velocità di 60 chilometri orari che sarà, da
adesso in poi, controllato elettronicamente. Il
tratto che sarà interessato dal controllo è
compreso dalla zona del cimitero di Castelvenere,
sito lungo la strada che conduce verso Telese (a
ridosso del parco Rascolagatti), e la contrada
Santa Lucia di Guardia Sanframondi.
L'annuncio ufficiale è arrivato ieri ed è stato
dato dal sindaco Mario Scetta con un documento
informativo in cui si legge: «In occasione della
vendemmia diventa ancora più pericolosa la
viabilità lungo la strada statale 87 tra la zona
della variante di Castelvenere ed il quadrivio
della bretella Cerreto Sannita-San Lorenzo
Maggiore. Lungo tale tratto, oltre alle civili
abitazioni, insistono ben sei aziende vinicole e
la cantina sociale ”La Guardiense” che
raccolgono oltre 300000 quintali di uva.
Quindi al traffico consueto, che negli ultimi
anni si è incrementato, va ad aggiungersi il
traffico di mezzi pesanti e di trattori che
diventa particolarmente intenso in diverse
occasioni come nei periodi della vendemmia o
della raccolta delle olive. Va, inoltre,
segnalato che in prossimità delle cantine si
formano file di mezzi agricoli e camion anche
per centinaia di metri e che il mosto perduto
dai carrelli rende l'asfalto particolarmente
viscido.
Dunque una situazione di pericolo che trova nei
numerosi incidenti stradali di cui ben sei
mortali. La causa principale, comunque, è
rappresentata dall'alta velocità degli
autoveicoli anche perché la strada è rettilinea
ed in discesa.
A
nulla sono valsi i provvedimenti adottati come
la segnaletica verticale ed orizzontale ed i
limiti di velocità. Pertanto, al fine di creare
un deterrente all'alta velocità sarà operante, a
decorrere dai prossimi giorni, lungo tale tratto
di strada, un apparecchio per la rilevazione
della velocità (debitamente segnalato).
Intendiamo pubblicizzare in ogni modo tale
provvedimento, non speculativo, perché convinti
che esso costituisca l'unico deterrente ad una
situazione di pericolo». Questa decisione arriva
dopo che già sullo svincolo nord di accesso al
paese erano stati avviati (e sono attualmente in
fase di ultimazione) degli interventi
migliorativi visto che l'area era sensibilmente
esposta al rischio sinistri. Adesso si attendono
ulteriori miglioramenti anche perché restano
alcuni dubbi da sciogliere che riguardano in
particolare talune strade interpoderali che
tagliano in due la variante; forse, data la
pericolosità della statale 87, sarebbe opportuno
un diverso accorgimento mirante ad impedire il
passaggio da un lato all'altro della
carreggiata.
Sulla SS 87 spunta l’autovelox come deterrente
Il
Sannio Quotidiano 10-10-2004
Castelvenere
Non un provvedimento speculativo ma dettato da
motivi di sicurezza. L’idea di installare un
apparecchio per la rilevazione della velocità
lungo la strada statale 87 è maturata nei
vertici amministrativi castelveneresi solo alla
luce della grande pericolosità che si registra
lungo questa arteria, soprattutto nel tratto che
va dall’imbocco della variante di Castelvenere
fino al quadrivio della bretella che conduce da
una parte verso Cerreto Sannita e dall’altra
verso San Lorenzo Maggiore (nei pressi della
contrada Santa Lucia, in territorio guardiese).
«Lungo tale tratto, oltre a civili abitazioni,
insistono - viene spiegato nella nota
dell’amministrazione - ben sei aziende vinicole
e la cantina sociale ‘La Guardienese’...». Una
strada lungo la quale in questo periodo, dunque,
«viaggiano» tantissimi quintali di uva. Al
traffico consueto che negli ultimi tempi è
incrementato, dunque, va ad aggiungersi - viene
rimarcato nella nota - il traffico di mezzi
pesanti e di trattori che soprattutto in questo
periodo di vendemmia diventa particolarmente
intenso (come del resto si registra anche in
tempo di raccolta delle olive).
«Va inoltre segnalato che in prossimità delle
cantine - si legge ancora nel documento
elaborato dall’amministrazione - si formano file
di mezzi agricoli e camion anche per centinaia
di metri, e che il mosto perduto dai carrelli
rende l’asfalto particolarmente viscido».
Situazioni, dunque, che vanno ad aumentare il
grado di pericolosità di questa strada già
particolarmente pericolosa («Una situazione di
pericolo - si legge - che trova riscontro nei
numerosi incidenti stradali, di cui ben sei
mortali»).
E
viene indicata anche la causa principali di
questa situazione che è rappresentata dall’alta
velocità degli autoveicoli «anche perché - viene
spiegato - la strada è rettilinea e in discesa».
E poi una constatazione: «Non valgono a molto -
si spiega nella nota - i provvedimenti adottati:
segnaletica verticale ed orizzontale, limiti di
velocità,...». Da qui la decisione che si
prospetta di adottare: «Pertanto, al fine di
creare un deterrente all’alta velocità sarà
operante a decorrere dai prossimi giorni, lungo
tale tratto di strada, un apparecchio per la
rilevazione della velocità (debitamente
segnalato).
Intendiamo pubblicizzare in ogni modo tale
provvedimento, non speculativo, perché convinti
che esso costituisca l’unico deterrente ad una
situazione di pericolo». |