19 febbraio 2005
Danni alle vetture, Anas chiamata in causa
da Il Sannio Quotidiano - 18-02-2005

 

 

Danni alle vetture, Anas chiamata in causa dagli automobilisti

Paupisi / Nel mirino il sale depositato nei pressi dello svincolo della superstrada

di Antonio Iesce

La risposta dei meccanici interpellati dagli automobilisti è sempre la stessa: la salsedine ha provocato seri danni alla parte inferiore dell’automobile. I casi sembrano susseguirsi. La causa? Sembra che sia da additare al frequente transito nella zona dello svincolo di Paupisi sulla superstrada Benevento - Caianello.

Sembra che in questa zona da quando l’Anas ha scaricato in una piazzola in prossimità dello svincolo cumuli di sale da impiegare in caso di maltempo e gelate, sugli automezzi che la percorrono con particolare frequenza si vengono a registrare alcuni problemi. Nei giorni di pioggia, infatti, sulla strada che costeggia la piazzola si formano diverse pozzanghere. In questo periodo, a causa della presenza del sale, l’acqua piovana diventa una soluzione particolarmente corrosiva: il frequente passaggio, dunque, si trasforma in un continuo «attacco» alla parte inferiori delle automobili. A partire dal silenziatore dello scappamento dei fumi della combustione.

Diverse le segnalazioni che giungono dai cittadini della zona che ogni anno, lamentano, si vedono costretti al cambio della marmitta della propria automobile. Ma ad essere danneggiati non sono soltanto i residenti, bensì tutti coloro che transitano lungo questo tratto di strada. E sono in tanti: infatti questa arteria viene percorsa da chi deve immettersi sulla superstrada, da tutti quelli che escono dalla statale per poi dirigersi verso Paupisi e le zone limitrofe, nonché da tutti quelli che provengono dal versante laurentino-guardiese e attraversano il ponte sul fiume Calore per poi imboccare la superstrada in direzione Benevento.

Una zona, dunque, che fa registrare un notevole transito di autoveicoli anche in considerazione del fatto che proprio il ponte sul Calore collega la zona industriale di Ponte e San Lorenzo Maggiore con altre zone nevralgiche. Da qui, dunque, il forte appello lanciato dai numerosi abitanti della zona e dai tanti automobilisti che percorrono quotidianamente questo tratto di strada. Un appello rivolto in particolar modo ai vertici dell’Anas al fine di attivarsi per far sì che venga eliminato questo inconveniente, magari attraverso l’installazione di una recinzione efficiente della piazzola oppure attraverso la collocazione di un container dove raccogliere il sale da utilizzare nei casi necessari. Un appello, poi, che viene rivolto anche alle istituzioni locali per attivarsi e sollecitare un intervento tempestivo.

 

 

 

    

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