19 febbraio 2005
Solopaca e Telese sono più vicine?
Giuseppe Grimaldi

 

Se ne parlava da decenni. Si sono scritte pagine e pagine sui giornali, ma c'era di mezzo lui: il Calore, quel corso d'acqua tra i più inquinati d'Italia sembrava essere l'ostacolo insormontabile perché Telese e Solopaca, ad un tiro di schioppo in linea d'aria, fossero collegate l'una all'altra da una striscia di asfalto.

 

 

Qualche anno fa iniziarono i lavori per la realizzazione di un ponte a poche centinaia di metri da lago di Telese. In un lasso di tempo stranamente breve il ponte è stato terminato ed oggi  risulta addirittura percorribile.

 


L'accesso sembra libero anche se un misero e sconsolato segnale di divieto di transito sembra voler dire passate pure, ma a vostro rischio.

 

 

Accade così che da pochi giorni la vivibilità su Via Scafa, strada che costeggia il calore nel territorio telesino, sta assumendo una connotazione anomala per il flusso veicolare in costante aumento nonostante le ridotte dimensione della carreggiata decisamente non idonee alla situazione.


L'automobilista che da Solopaca raggiunge il nuovo ponte utilizza una strada costituita da una carreggiata decisamente ampia e confortevole. Improvvisamente dopo il passaggio sul ponte è costretto ad un vero è proprio "salto nel buio".

 

Infatti la strada nel territorio telesino non solo è stretta, ma è anche dissestata.

 

 

 

A quanto pare, ancora una volta, l'amministrazione comunale telesina è costretta ad incassare un altro duro colpo per quanto concerne la viabilità ed il traffico facendosi trovare inspiegabilmente ed inesorabilmente impreparata.

 

Ma esiste un altro rischio da non sottovalutare. Considerando la vicinanza alla viabilità intorno al lago è evidente che gli autoveicoli in transito sul ponte potrebbero utilizzare la già fatiscente stradina che costeggia lo specchio d'acqua mettendo in serio pericolo l'habitat naturalistico del laghetto.

 

Alla luce di queste considerazioni mi chiedo: come è possibile che i comuni di Solopaca e di Telese Terme abbiano permesso l'apertura del ponte senza considerare la mancanza dell'idonea rete viabile ed i prevedibili danni per la vivibilità della cittadinanza residente nella zona e senza considerare i pericoli di alterazione dell'ecosistema legato all'area lago?

 

Le risposte che ci attendiamo, dalle due amministrazioni, riguardo alla tutela del territorio, sono facilmente interpretabili dalle foto scattate a ridosso del nuovo ponte. Le amministrazioni di Solopaca e Telese si dimostrano sempre più insensibili ed assenti per quanto concerne il fenomeno dei rifiuti abbandonati, proprio come se non fosse un loro problema.

 

In attesa che il ponte avvicini le due comunità in maniera efficiente e con canoni di decenza, le due amministrazioni sono già vicinissime e vanno a braccetto per l'incapacità della gestione dei rifiuti abbandonati.

 

 

 

 
 

    

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