2 aprile 2005
Papa Wojtyla, la preghiera dei papaboys
Infopressworld

 

 

Centinaia di messaggi internet per chiedere notizie, mandare preghiere, esprimere affetto

Karol Wojtyla, i 'papaboys' raccolgono e-mail da tutto il mondo

I ragazzi del Papa, che lo hanno seguito nelle giornate mondiali della gioventu' e in numerose altre iniziative, dal loro sito www.papaboys.it hanno chiesto a tutti i giovani sparsi nei cinque continenti "una preghiera per il Santo Padre"

Molti hanno trascorso la notte in preghiera, con il rosario in mano. In piazza San Pietro o riuniti nelle case. Altri stanno davanti a un computer per raccogliere via Internet i messaggi dei tanti amici che scrivono da tutto il mondo per chiedere notizie, mandare le loro preghiere, esprimere il loro affetto.

Sono i "papaboys", i ragazzi del Papa, che lo hanno seguito fedelmente nelle giornate mondiali della gioventu' e in numerose altre iniziative. Da Roma, dal loro sito www.papaboys.it, come informa l'agenzia vaticana Fides, hanno chiesto a tutti i giovani sparsi nei cinque continenti "una preghiera per il Santo Padre, una preghiera con il rosario in mano, in unione spirituale con Papa Karol, nell'intimita' che solo Gesu' Cristo sa consegnare ai cuori del mondo".

I papaboys scrivono: "vi chiediamo, cari amici, di unirvi in una preghiera incessante per il nostro amato Papa: perche' sia Cristo ad accompagnarlo passo dopo passo, istante per istante, fino a spalancare a lui, le porte che il Papa stesso ha voluto spalancare a ciascuno di noi". Intanto, giungono da diversi paesi europei e soprattutto dall'America messaggi di giovani che hanno partecipato alle giornate mondiali della gioventù: "vogliamo portare un abbraccio ideale al Papa", dicono alcuni studenti di New York.

Numerosi giovani dal Messico, dall'Argentina e altri paesi del Sudamerica stanno inviando messaggi di solidarieta' e pregano di potere vedere il Papa alla giornata mondiale della gioventu' di Colonia. "Gli siamo vicini e gli vogliamo bene, e' il nostro Papa"', affermano. "Dio resti sempre con lui".

Nella foto, i papaboys alla Gmg di Toronto del 2002

 

    

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