8 giugno 2005
BN, illegittimo nuovo contratto integrativo
Gabriele Corona

 

 

CGIL-FP               CISL–FPS                   SLAI COBAS

 

Comune di Benevento

 

Comunicato stampa del 7 giugno 2005

 

CGIL, CISL e Slai Cobas considerano illegittimo il nuovo Contratto Integrativo del Comune di Benevento e annunciano l’Assemblea del Personale per Giovedì 9 giugno, alle ore 12, a Palazzo Mosti.

 

La firma definitiva del nuovo Contratto Decentrato Integrativo che interessa 430 dipendenti del Comune di Benevento, è prevista per giovedì prossimo, 9 giugno, ma Cgil, Cisl e Slai Cobas confermano che non lo firmeranno perché lo considerano “completamente illegittimo”.

In un documento che sarà diffuso domani, le segreterie provinciali delle tre sigle sindacali, denunciano che l’Amministrazione ha sottoscritto un accordo di massima con soli 6 componenti la RSU e la Segreteria Provinciale della UIL, che non rappresentano la maggioranza della Delegazione Sindacale composta da 12 eletti nella RSU e le Segreterie di CGIL, CISL; UIL e CISAL.

Nel documento indirizzato a tutti i lavoratori, Cgil, Cisl e Slai Cobas, ricordano che tutti i rappresentanti sindacali del Comune nella Assemblea del Personale dello scorso 4 marzo, avevano deciso che le Indennità Fisse Mensili illegittimamente trattenute, dovevano essere pagate per intero da Gennaio a tutto Giugno; la spesa per le Posizioni Organizzative (sub-dirigenti) dovevano essere prelevate dal Bilancio e non dal Fondo Salario Accessorio; la somma della Progressione Economica Orizzontale, riservata a tutti i lavoratoti, più la quota individuale di Indennità di Disagio a decorrere dal 1° Luglio 2005, non doveva essere inferiore alle Indennità Mensili previste nel contratto 2003.

Questi erano gli accordi tra tutte le sigle sindacali, ma la UIL e la UGL, hanno improvvisamente cambiato idea ed hanno concordato con l’Amministrazione: che per finanziare le indennità riservate ai 24 sub-dirigenti (Titolari di Posizioni Organizzative) saranno prelevate dal Fondo Salario Accessorio, € 85.000, con la conseguente decurtazione di tutte le Indennità Fisse Mensili. Questo accordo della Amministrazione con  la UIL e parte della UGL, se confermato con la firma prevista per Giovedì, dovrebbe essere retroattivo da gennaio 2005 e quindi le Indennità che i lavoratori aspettano di ricevere per intero da Gennaio ad oggi, sarebbero ridotte al 40%.

Neppure la Progressione Economica che secondo l’accordo sottoscritto da 6 RSU sarà subordinata alle tanto contestate tabelle di valutazione dei Dirigenti, compenserà la perdita delle Indennità con un danno notevole soprattutto per le categorie più basse.

Cgil, Cisl e Slai Cobas, confermano la volontà di discutere con l’Amministrazione un nuovo Contratto, ma sottolineano la necessità di accertare innanzitutto la reale composizione del Fondo attraverso alcuni dati contabili che l’Amministrazione non vuol mettere a disposizione. Secondo i firmatari del documento, Gabriele Corona, Antonio Caruso, Loredana Brugnetti, Aristide Ingordigia Giuseppe De Nigris, Attilio Petrillo, Raffaele Fonzo e Alberto Zollo, nel Fondo Salario Accessorio per l’anno 2005, mancano 140.000 euro che da soli sarebbero sufficienti per finanziare i 24 sub-dirigenti senza alcuna decurtazione delle Indennità riservate ai restanti 406 dipendenti comunali.

 CGIL, CISL e Slai Cobas, nel ricordare che tutti i Sindacati si erano impegnati a sottoporre alla decisione finale dei lavoratori la ipotesi di accordo, prima della sottoscrizione definitiva, hanno convocato per Giovedì mattina, a Palazzo Mosti, alle ore 12, l’Assemblea Generale di tutti i lavoratori del Comune di Benevento.

 

    

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