30 giugno 2005
BN, mancato pagamento delle indennità
Gabriele Corona

 

 

CGIL-FP           CISL-FPS            CISAL-CSA           SLAI COBAS

 

COMUNE DI BENEVENTO

 

Comunicato stampa del 29 giugno 2005

 

I Tentativi di Conciliazione sul mancato pagamento delle Indennità Fisse Mensili, riaprono la discussione tra Sindacati e Comune di Benevento per il Contratto Decentrato 2005

 

 

Ieri, 28 Giugno, presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro si è tenuto il primo “Tentativo Obbligatorio di Conciliazione” relativo al mancato pagamento ai dipendenti del Comune di Benevento delle Indennità Fisse Mensili da Gennaio a Maggio 2005.

 

La discussione di ieri riguardava il primo blocco di 50 lavoratori, (su un totale di circa 350), quasi tutti Vigili Urbani, rappresentati da Gabriele Corona, Giuseppe Calicchio, (Loredana Brugnetti assente per motivi familiari) e dall’avv. Daniela Sarracino, che hanno incontrato il dott. Umberto Maio  e il Comandante Paolo Tosato alla presenza della dott.ssa Anzovino, funzionario dell’Ufficio Provinciale del Lavoro.

 

I rappresentanti dell’Amministrazione hanno sostenuto di aver pagato sullo stipendio del mese di Giugno gli arretrati delle Indennità Fisse Mensili in forma ridotta di oltre il 50% per le categorie A, B, e C  e di averle abolite del tutto per la categoria D, a seguito del nuovo Contratto Integrativo firmato il 9 Giugno ma che ha decorrenza retroattiva dal 1° Gennaio 2005.

I rappresentanti dei lavoratori hanno ribadito che il nuovo Contratto è stato firmato dalla Amministrazione con la minoranza della Delegazione Sindacale e comunque non può essere retroattivo perché, per legge, i Contratti Integrativi Decentrati rimangono in vigore fino alla firma del nuovo Contratto. Quindi, secondo i rappresentanti dei lavoratori, fino al 9 Giugno le Indennità vanno pagate per intero per gli importi già riconosciuti nel 2003 e nel 2004, anche perché non è possibile ridurre le Indennità di Disagio e di Responsabilità per lavoratori che hanno continuato a svolgere la stessa attività precedente.

 

La dott.ssa Anzovino ha proposto alle parti un accordo che prevede il riconoscimento ai lavoratori di una quota ulteriore del 25% delle vecchie Indennità da aggiungere a quella già pagata. Naturalmente ai dipendenti della Categoria D, secondo questa proposta transattiva, dovrebbe essere riconosciuto il 75% delle vecchie Indennità. A queste Indennità maggiorate secondo la proposta dell’Ufficio Provinciale del Lavoro, si devono aggiungere anche le altre Indennità previste dal Contratto Nazionale e la Progressione Orizzontale dal 1° Gennaio 2005.

 

Il dott. Maio e il comandante Tosato, si sono impegnati a discutere la proposta con l’Amministrazione e a dare una risposta entro il 15 luglio.

Ora l’Assessore Santamaria, il Sindaco e la Giunta possono riaprire la discussione sul Contratto firmato solo con metà della RSU e la sola UIL, oppure riconoscere la integrazione del Fondo Salario Accessorio per chiudere la vertenza solo con i lavoratori che hanno attivato il tentativo di Conciliazione, come è già successo nel 2003 a proposito di mancato pagamento della Produttività.

 

Naturalmente il rifiuto della Amministrazione a qualunque tipo di accordo, determinerà l’automatico ricorso al Giudice del Lavoro.

 

 

 

RSU: Antonio Caruso, Loredana Brugnetti, Aristide Ingordigia, Giuseppe De Nigris, Gabriele Corona

 

CGIL:  Raffaele Fonzo, Giovanni Mirabella;  

 

CISL: Attilio Petrillo, Pio Minicozzi;               

 

CISAL-CSA: Giuseppe Calicchio; 

 

SLAI COBAS: Alberto Zollo

 

 

    

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