Benevento, 30.11.2005
PIAZZA PONZIO TELESINO: IL COMUNE PREFERISCE NON
VEDERE
di
Giuseppe Lamparelli
(Consigliere Provinciale)
Nella seduta del Consiglio Comunale del
29.11.2005 si è consumata l'ennesima beffa ai
danni del Centro Storico della Città. Infatti,
chiamato a pronunciarsi su una mozione
presentata su mia richiesta dai Consiglieri
Umberto Del Basso De Caro e Cosimo Lepore, con
la quale si chiedeva di intervenire per i
problemi causati dai lavori di Piazza Ponzio
Telesino, il Consiglio, che in un primo momento
sembrava favorevole non solo a sollecitare
l'esecuzione dell'opera, ma anche a rivedere il
progetto nella parte in cui prevede nel mezzo
della Piazza la costruzione di una grossa
tettoia metallica di imprecisata funzione, HA
IMMOTIVATAMENTE ESCLUSO TALE POSSIBILITA'!
Quasi tutti i Consiglieri del Centro-destra,
tranne pochissime lodevoli eccezioni, hanno
preferito chiudere gli occhi, ed accogliere le
fumose argomentazioni dell'Assessore De Minico e
del Sindaco D'Alessandro che, rispetto alle
legittime preoccupazioni manifestate per il
ritardo dei lavori, non hanno saputo fare altro
che promettere genericamente maggiore
sollecitudine, mentre riguardo alla richiesta di
spiegare quale funzione avesse la costruenda
tettoia, addirittura NON HANNO SAPUTO FORNIRE
SPIEGAZIONI!
Si
è dunque deciso di costruire questa curiosa
struttura davanti al Teatro Romano, senza sapere
a chi o a cosa servirà e con in più l'aggravante
del potenziale pericolo per l'igiene (perché
nessuno ne curerà la pulizia) e la sicurezza
pubblica (perché potrà essere frequentata senza
controllo da cani randagi, drogati, barboni e
quant'altro). Questo è solo l'ultimo degli
episodi di cui l'attuale Amministrazione
Comunale si rende responsabile nei confronti di
questa parte della Città: come dimenticare,
infatti, il lungo stato di abbandono e di
degrado in cui siamo relegati. Senza semafori,
strisce pedonali, pulizia, per non parlare dei
tanti edifici ancora fatiscenti, che solo grazie
all'insedimento dell'Università stanno
recuperando interesse.
Come dimenticare infine le tante incompiute a
cominciare da Piazza Commestibili, Palazzi
Ferrovieri, Arco del Sacramento, Via Bagni, Via
Munanzio Planco, Piazza Duomo, Piazza Orsini,
Via S. Cristiano, Piazza Manfredi di Svevia,
Calata Olivella, Via Episcopio e chi piu' ne ha
piu' ne metta.. Su Piazza Ponzio Telesino, poi,
si sta superando ogni limite di decenza! Ma non
è il caso di arrendersi, di cedere all'arroganza
e alla presunzione. Per quanto mi riguarda
continuerò a lottare, con tutte le forze, spero
insieme alla stragrande maggioranza dei
cittadini, sia per la sollecita conclusione dei
lavori, sia per impedire la realizzazione della
tettoia. Convinto come sono che nessuno ha il
diritto di stravolgere una zona di così grande
importanza nella nostra Città, senza l'esplicito
e specifico consenso della cittadinanza.
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