Comunicato Stampa n. 1355 del 27 maggio 2005
Una delegazione del Comune di Benevento è
intervenuta al seminario sull’applicazione
dell’Isee di Reggio Calabria
Una delegazione del
Comune di Benevento composta dall’assessore
ai Servizi Sociali, Mario Pasquariello, e
dal dirigente del Settore, Fernando Boscaino,
ha partecipato stamani al seminario
dell’Osservatorio Nazionale sulla Famiglia
sul tema “L’applicazione dell’Isee nei
servizi alla persona: strumenti e
criticità”, tenutosi a Reggio Calabria
presso il Palazzo S. Giorgio.
Com’è
noto, l’indicatore di situazione economica
equivalente (Isee) permette un’analisi sia
della situazione sia reddituale che
patrimoniale. Si tratta di uno strumento
rappresentativo del benessere della
famiglia, che consente di effettuare
confronti diretti anche tra nuclei familiari
diversi per composizione e caratteristiche.
L’Isee
è stato introdotto dalla legge 27 dicembre
1997, n. 449. La norma impone l’utilizzo di
tale indicatore ogni qualvolta si richiedono
prestazioni o servizi sociali, assistenziali
o servizi di pubblica utilità non destinati
alla generalità dei soggetti o comunque
collegati, nella misura o nel prezzo, a
determinate situazioni economiche.
L’utilizzo di tale strumento, se da una
parte rende possibile distribuire le
agevolazioni tariffarie nei confronti di
quei soggetti che effettivamente si trovano
in condizioni di disagio o comunque sono
meritevoli di tutela, dall’altro consente il
controllo formale sulla veridicità dei dati,
anche tramite controlli incrociati col
Ministero delle Finanze.
Nel corso del seminario
di Reggio Calabria è stato analizzato il
Rapporto Isee 2004 e sono state illustrate
le varie esperienze maturate dai Comuni
nell’applicazione concreta sul campo.
“Il seminario – spiega l’assessore Mario
Pasquariello – è stato particolarmente
importante poiché ha consentito di conoscere
le cosiddette “buone prassi”
nell’applicazione dell’Isee. Questo
indicatore consente infatti una razionale
erogazione dei servizi alle persone
effettivamente bisognose e quindi meritevoli
di sostegno.
Nel contempo però il seminario è stato anche
l’occasione per evidenziare le
problematicità che i comuni incontrano nel
sistema di controlli connessi
all’applicazione dell’Isee, soprattutto per
la difficoltà di nei rapporti con gli enti
che dovrebbero
consentire il controllo formale sulla
veridicità dei dati, come ad esempio il
ministero delle Finanze. I rappresentanti
del ministero del Welfare hanno comunque
recepito queste osservazioni ed hanno
assicurato che saranno portate
all’attenzione dell’ufficio legislativo in
modo da approntare delle proposte di
modifica all’attuale normativa”.