31 luglio 2005
Caccia, accolta proposta di Ascierto Della Ratta
Domenico Giordano

 

 

Comunicato stampa n. 19 del 30 luglio 2005

Calendario Venatorio 2005/2006

Accolta la proposta del consigliere Ascierto Della Ratta

L’Assessore alla agricoltura ed alle attività produttive, Andrea Cozzolino, con deliberato n. 971 del 28 luglio u.s. ha emanato il Calendario Venatorio regionale 2005/2006, accogliendo tra le altre anche un’importante proposta del consigliere regionale e segretario della III Commissione - Programmazione, Agricoltura, Turismo, Altri Settori Produttivi – Mario Ascierto Della Ratta, che riguardava l’addestramento e l’uso dei cani da parte dei cacciatori a partire dal prossimo 1° agosto.

“L’accoglimento della proposta, presentata in commissione, – ha dichiarato Ascierto Della Ratta – all’interno del nuovo calendario venatorio soddisfa appieno le esigenze che avevamo raccolto tra le associazioni di categoria. In precedenza, infatti, la data per avviare l’addestramento e l’uso dei cani da caccia era collocata quasi a ridosso dell’apertura della stagione della caccia e ciò creava non pochi fastidi. Pertanto, esser riusciti ad anticipare i tempi per avviare l’addestramento cani consente ai cacciatori di poter gestire con maggior tranquillità una fase preparatoria importante dell’attività venatoria”.

Un ringraziamento per l’intervento del consigliere regionale Ascierto Della Ratta è giunto anche dal presidente provinciale di Benevento di Federcaccia – Antonio Ricciardi – che ha voluto sottolineare come “ tra tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione alle quali avevamo avanzato una serie di osservazioni sulla bozza del calendario venatorio, soltanto il consigliere Ascierto Della Ratta si è mostrato attento a raccoglierle e farle proprie. Quindi, volentieri, oggi, gli riconosco il merito di aver tutelato le istanze dei cacciatori rappresentando nelle sedi opportuno le nostre richieste. Pur se non condivido appieno quanto contenuto nel calendario venatorio debbo però riconoscere una disponiblità al dialogo tra le istituzioni ed il mondo venatorio”.

L’Ufficio Stampa 335.7787028

 

 

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