COMUNICATO STAMPA
07 Settembre 2005
Numero programmato per l’accesso alle
università
Mancano pochi giorni all’inizio del nuovo
anno accademico e puntuale riaffiorano le
polemiche sull’opportunità di abolire i test
di ingresso universitari. In questi giorni
si sono registrati vari interventi tutti
concordi nel giudicare inutile l’istituzione
del numero programmato per l’accesso al
mondo della preparazione universitaria.
Dello stesso parere è anche l’On. Fernando
Errico, Consigliere della Regione Campania,
che ha tal proposito ha dichiarato quanto
segue: “Come molti – dichiara Errico – credo
nel diritto allo studio come accessibilità
incondizionata per tutti. In virtù di ciò
ritengo che gli esami di ammissione per
l’iscrizione ai vari corsi di laurea siano
solo ed esclusivamente una limitazione. La
validità dei quiz a risposta multipla è
spesso affidata al caso non consentendo,
nella maggioranza dei casi, di selezionare i
soggetti più bravi a frequentare un
determinato corso di laurea. Questa pratica
- aggiunge l’esponente dei Popolari-Udeur –
finisce con lo svilire le capacità degli
studenti costretti a sottoporsi a test
sperando di poter concretizzare le proprie,
legittime aspettative. Tutto ciò è
profondamente e proprio per questo -
conclude Errico - mi auguro che l’assurda
legge dei test venga definitivamente abolita
per far spazio ad una seria ed attenta
politica di investimenti nell’ambito della
ricerca e della formazione garantendo così
ai giovani studenti un futuro al passo con
le aspettative europee”.
Lì 07/09/2005
Dr. Fernando
Errico
Consigliere della Regione Campania