Presso
la Galleria d’arte “Il tempo ritrovato” di
Roma - Lungotevere degli Altoviti, 4,
venerdì 29 aprile
alle ore 16.00 s’inaugura la mostra di
Ezio Flammia “La
modulazione dell’immagine”, un ciclo
pittorico eseguito su forex. La
mostra resterà aperta sino al 21 maggio. La
presentazione al catalogo è di Daniela
Vaccher. L’utilizzo del forex
è una novità tecnica, ma anche linguistica,
che struttura e modula la superficie
pittorica dalla dimensione piana ad
andamenti concavi, convessi,
sia in senso verticale e sia in senso
orizzontale, in opere singole o in
abbinamenti. Le raffigurazioni su superfici
ondulate leggere, come mosse dal vento, sono
una necessità dell’artista per rappresentare
le immagini nella temporaneità del
concepimento: il dipinto, da bidimensionale
a tridimensionale, assume un’inconsueta
presenza, si stacca dalla parete o si
appoggia al pavimento.
La
mostra fa seguito al premio
Mnemosine, ricevuto da Ezio
Flammia, nella scorsa stagione artistica
che è attribuito ogni anno a personalità
della cultura, dell’arte e
dell’informazione.