Da Moiano a Benevento, da Baselice a Pietrelcina: sono già 20, disseminati in tutto il Sannio, gli esercizi che hanno aderito ufficialmente al ”Patto della pizza” promosso dalla Fipe di Confcommercio per calmierare il prezzo dell’abbinamento più gettonato tra i frequentatori delle pizzerie, quello tra una fumante Margherita e un boccale di birra. «Si tratta - specifica il presidente della Confcommercio sannita Giuseppe Donatiello - solo delle adesioni pervenute entro il 14 luglio; ci auguriamo ovviamente che, grazie anche alla mobilitazione dei sindacati dei pizzaioli e dei ristoratori, molti altri esercenti si aggiungono all’elenco».

 

Ecco dunque dove si può andare a rifocillarsi a prezzo ”bloccato”.

A Benevento Margherita e birra (o altra bibita da 33 cc) costano

 

7 euro

al ”Villa Fontana”,

da ”Antica cucina Pedicini” e

da ”Rodolfo”;

 

6,30 euro al ”D.G. Garden”,

 

6 euro da ”Gino e Pina”,

 

5 euro al ”Giardino dei Gemelli”

 

e solo 4 euro da ”Fiamma”.

 

Si pagano 7 euro anche da

”La Vittoria” di Guardia Sanframondi,

al ”Paradiso Selvaggio” di Pesco Sannita

e al ”Grottino” di Fragneto Monforte;

 

6 euro da ”Il buongustaio” di Moiano,

5,90 euro da ”La corona” di Baselice,

5,50 euro da ”Feeling” a Sant’Agata,

5,40 euro da ”Il fungo” di San Giorgio del Sannio, e,

 infine, 5 euro da ”Polifemo” a Colle Sannita,

”Al borgo” di Molinara e ”Dal guappo” a Moiano (dove per lo stesso prezzo è possibile anche consumare la pizza senza glutine).

 

Nei prossimi giorni le aziende in questione potranno fregiarsi di un’apposita vetrofania e di locandine espressamente create dalla Fipe con il marchio registrato ”Il patto della pizza”.