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1
dicembre 2005 |
Slow food Taburno, Mangiare è... |
Erasmo Timoteo |
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Comunicato Stampa
Dopo il
successo della prima edizione
nell’inverno scorso, Slow Food Condotta
del Taburno, il 1° dicembre 2005 ore
20.00, presso la Trattoria Frangiosa
(censita nella guida Osterie d’Italia
Slow Food - 2006) Via G. Ocone, 12 -
Ponte (BN) ripete l’appuntamento per
stimolare la conoscenza dei piatti
invernali sanniti e l’incontro con le
aziende agricole e cantine del
territorio.
Il titolo della manifestazione è
MANGIARE E’ UN ATTO AGRICOLO, perché la
globalizzazione generalizzata ha
determinato l’allontanamento dalla
stagionalità di alcuni consumi, dagli
usi, tradizioni e abitudini alimentari,
ha aumentato la giacenza di prodotti
agricoli locali rimasti invenduti o
pagati sottocosto.
Infatti, durante l’estate, questo
problema è stato evidenziato dalla
protesta dei produttori di ortofrutta,
uva, vino che hanno anche denunciato la
scarsa qualità del cibo globalizzato.
Hanno
ribadito che l’alternativa è nel “ciclo
corto della distribuzione delle merci”
con un rapporto stretto tra mondo della
produzione e dei cittadini consumatori
e con la valorizzazione dei prodotti del
territorio.
La
serata si dipanerà con un CONVIVIUM per
dimostrare praticamente come sia tutt’altro
che un sacrificio utilizzare prodotti
locali. Il titolo è “DAGLI INGREDIENTI
SEMPLICI IL GUSTO E PROFUMI COMPLESSI
DEI PIATTI UNICI INVERNALI DEL SANNIO”.
Si potrà degustare come Antipasto:
Pane e olio, Frittata di cipolle, Pizza
di patate, Rustico di scarola;
Assaggio di Piatti unici:
Ciambottolo (sformato di verdure,
fagioli, patate e pane, alla maniera di
Torrecuso:) Involtini di verza (alla
maniera di Morcone), Zuppa di cardone
(Alla maniera di Benevento); Formaggi:
Caciocavallo di Marchigiana, Pecorino di
Laticauda; Dolce: Panesillo;
Vini: Incigno - Novello di Aglianico,
Moscato Passito.
Parteciperanno per presentare
l’azienda, i loro prodotti e per
rispondere alle domande dei presenti :
Michele D’Oto (Azienda Agricola
Zootecnica, Buonalbergo – BN) che per
l’occasione farà degustare il Pecorino
di Laticauda tipica espressione del
Sannio ed il Caciocavallo di
Marchigiana, un prodotto assolutamente
introvabile poichè la Marchigiana
produce quantità di latte irrisorie
essendo una delle 5 razze bianche
italiane da carne; Franca Colandrea
(Azienda Agricola Caputalbus Vini e olio
extravergine d’oliva, Ponte - BN)
porterà in degustazione l’olio
extravergine della varietà Ortice della
splendita annata 2005; Nicola Zampelli
(Bar Pasticceria Millevoglie, Ponte -
BN) presenterà il Panesillo che è un
dolce a pasta lievitata ricoperto di
glassa variamente aromatizza, il dolce è
proveniente dalla tradizione longobarda
che si è tramandata nei secoli nel
Comune di Ponte; Antonio Iannella
(Cantine Iannella, Torrecuso - . BN)
farà degustare l’Incigno - Novello di
Aglianico per dare la prima
anticipazione dell’ultima vendemmia;
Leonardo Parisi (Masseria Parisi,
Baselice -BN) porterà alla ribalta un
prodotto ancora poco conosciuto: il
Moscato Passito di Baselice.
Slow Food Condotta del Taburno
Il
Fiduciario Erasmo Timoteo
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Turismo,
Enogastronomia, Arte, Spettacolo
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Per intervenire:
invia@vivitelese.it |
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