25 giugno 2005
L'opera del "cantastorie" Riccardo Affinito
Umberto Di Lorenzo

 

 

Apprezzo enormemente l'opera del "cantastorie" Riccardo Affinito. Le storie che racconta si leggono sempre con piacere.. Andando a ripescare nell'archivio l'origine della vicenda di Pascale "Micione", mi sono imbattuto in una frase che penso valga la pena sottolineare:

E allora mi chiedo: dobbiamo ricordare solo i ricchi, i potenti, i nobili, e lasciare nel dimenticatoio i poveri, i miseri e i derelitti? Non credo!

Beh, complimenti da parte mia Sig. Affinito, spero di poter leggere presto qualcos'altro di suo.. ;)

Umberto Di Lorenzo

 

     

Il Cantastorie  Riccardo Affinito


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