Vi propongo alcuni
passaggi di una mail di un amico, perché mi
sembrano in tema con Prezzi,
Telese come Capri.
Buona lettura.
Fulvio Del Deo
Ciao Fulvio, quando leggerai questa mail
finalmente sarò su una bellissima spiaggia a
godermi la vita. Intanto però a mare ci stai
tu e io sto qui (ancora per poco) a sudare,
dopo essere persino passato per Telese in
tua assenza.
...
Ma ti rendi conto di dove mi hai
fatto andare a sbattere? Sarà che gli anni
passano e la memoria comincia a fare
cilecca, ma nel mio ricordo era molto
diversa. E c'è pure un caldo mostruoso, e
traffico! Mi ossessiona il traffico, non
dirmi che me lo sono portato appresso io.
Spiegami che cosa ci fanno in giro tutte
quelle macchine. Fanno, su e giù per quel
mezzo chilometro di strada?
...
Per non dire delle strisce blu che
sono ovunque. Un incubo quelle strisce blu,
ce ne sono persino agli incroci, dove
normalmente dovrebbe essere divieto di
sosta.
...
Così siamo andati alle Terme.
...
Sicchè chi non fa il bagno paga ugualmente
un biglietto d'ingresso. Ma siamo pazzi, per
quei quattro alberi? Vabbè, noi abbiamo
pagato per la piscina. 18 Euro in due, se
non ricordo male. Non sarà una cifra blu, ma
non è neanche poco. Devo dire la
verità, l'acqua è bella (avevi
ragione) perchè friccica sulla pelle,
soprattutto è fresca e con questo caldo ti
fa rinascere, però è bassissima e sembra
di fare il bagnetto nella bagnarola del bebè.
Al principio ci è sembrato strano che si
entrasse in acqua senza una doccia
preventiva, poi abbiamo dovuto abituarci a
ben altre stranezze.
...
Comunque noi di pazienza ne abbiamo da
vendere, perciò non ci siamo arrabbiati
nemmeno quando la sentinella arrogante ci ha
fatti smammare a ora di pranzo. A quel punto
i 18 Euro sono diventati davvero troppi, se
consideri che siamo entrati che erano già le
11 passate. Avremmo voluto fare una doccia
per non portarci appresso l'odore di uovo
sodo, ma abbiamo scoperto che non è
possibile perchè l'uovo sodo te lo devi
portare anche se non vuoi perchè ti fa
bene. E ti devi stare pure zitto.
...
Siamo andati a pranzo da XX (si omette
il nome del ristorante n.d.r.). Tu sai
che a tavola non pretendo chissà cosa, ma i
camerieri, almeno loro, potrebbero essere un
po' meno scorbutici. Un sorriso non costa
nulla. O hanno messo una tassa sui sorrisi
da quelle parti?
Comunque, anche per strada pareva che
avessero passato un guaio tutti quanti, un
fatto che mi ha allarmato al punto da
spingermi a comprare il giornale per vedere
se per caso ci fosse stato qualche altro
attentato. Grazie al cielo, no.
Vabbè, per fartela breve, abbiamo mangiato
come quando cucino io e forse anche peggio,
in compenso abbiamo pagato. Nè moltissimo nè
poco, però siamo rimasti profondamente
delusi. Inutile dire che abbiamo preso il
caffè da un'altra parte.
...
C'era un tipetto che ci parlava col tu.
All'inizio mi ha dato fastidio quel 'tu'.
Comunque meglio del 'Voi' da film anni
trenta. Dicevo, il tipetto (tieniti forte!
siediti che forse è meglio) il tipetto... ci
ha sorriso!!! ci ha sorriso ed ha anche
scambiato qualche chiacchiera con noi. Gli
abbiamo detto che a Telese sembra sempre che
ti stanno facendo un favore, sebbene tu sia
cliente pagante e soprattutto non pretenda
la luna. Ci ha dato ragione. Finalmente un
essere umano! Da vecchio, se gli acciacchi
dovessero costringermi a fare le cure
alle terme, tornerò volentieri a quel bar in
tua compagnia... ma scommetto che intanto
avrà cambiato gestione, e il tipetto se ne
sarà andato a vivere in Giamaica. Glielo
auguro.
...
Ci vediamo a settembre. Bye bye!
Maurizio
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