ESCLUSIVO!
Il commovente incontro tra un
caiatino e le due figlie americane dopo 31 anni
a Canale 5
Si erano cercati tramite il
Consolato- ma il miracolo l’ha fatto “Santa
Maria De Filippi”- riuscita con lo staff di C’è
Posta per Te”- a rintracciare oltre oceano le
figlie dell’ex carabiniere caiatino
PONSILLO STORY:
TUTTO MERITO DI MARIA DE FILIPPI
“Una gioia indescrivibile, sono
stato un papà fantasma per quasi mezzo secolo.
Ora ho scoperto di essere pure
nonno di quattro nipoti.
Mi ero rivolto tantissime volte
al Consolato. Tutto inutile”.
Caiazzo (Caserta)-
Per una serie di circostanze non
si vedevano da ben trentuno anni.
Si sono
incontrati, hanno pianto di gioia, si sono
abbracciati - tramite la potenza del tubo
catodico- che riesce a fare più miracoli di San
Pio- che risolve magicamente questioni di
vivibilità e burocrazia- sostituendosi alle
istituzioni.
Miracoli della
televisione. Il camino moderno- un mezzo
straordinario che mette in contatto persone e
continenti. In questo caso ha fatto molto di
più- trasformandosi in un angelo custode che
è riuscito a ricongiungere padre e figlie-
distanti migliaia di km, che non si vedevano dal
1974. Una storia bella e commovente che ha come
protagonisti Giovanni Ponsillo, 81 anni,
maresciallo maggiore dell’arma in pensione,
residente a Caiazzo, Antoinette e Maria
Ponsillo, rispettivamente di 50 e 48 anni-
cittadine americane. Tutti vissuti per anni
con l’identico e forte desiderio. Incontrarsi,
abbracciarsi e recuperare il tempo perduto.
Incontro sognato
sempre, giorno e notte: nel sonno e ad occhi
aperti. Al lavoro, a scuola, durante i giochi e
ancora di più durante ricorrenze e festività.
Avevano
accarezzato intimamente questo sogno, diventato
realtà dopo tanti anni- tra mille ostacoli e
difficoltà.
Tutto ha inizio
nel lontano 1954, Giovanni Ponsillo è un uomo
affascinante, ha trent’ anni- appartiene ad una
nota e benestante famiglia del posto. Papà
Giuseppe e mamma Agnese gestiscono con grande
generosità una frequentatissima osteria nel
centro storico di Caiazzo.
Decide di
espatriare. Parte per l’America.
A seguire le
“fisiologiche” difficoltà di ambientamento,
superate brillantemente dall’aitante Giovanni,
dotato di tanta voglia di lavorare, di far bene
e perché no divertirsi.
Lui è una
persona simpatica, di bell’aspetto, dotat del
famoso fascino latino- che gli permette
facilmente di far breccia nei cuori femminili.
Conosce una
giovane e affascinante ragazza, la corteggia
con successo e nel giro di due anni diventa papà
di due splendide bambine. Ma i rapporti tra i
due si incrinano velocemente tanto da
determinare la dolorosa separazione. La
situazione diventa difficile, i contrasti sempre
più frequenti. Giovanni sia pure a malincuore
lascia gli Stati Uniti, tornando in Italia- con
la conseguente impossibilità di vivere la dolce
attesa della secondogenita. In occasione della
scomparsa della mamma delle sue bambine,
Giovanni avrà la possibilità di vederle. Siamo
all’inizio degli anni settanta. Pochi istanti e
via.
Inizia un periodo
triste e buio. Contatti che diventano sempre più
radi – fino perdersi. Ma il pensiero- per i tre
correrà sempre oltreoceano. Passano gli anni.
Lui è maresciallo maggiore dell’arma dei
carabinieri. Incontra e convola a nozze con
Maria Grazia Costantino(deceduta nove mesi fa)-
che comincerà con lui la battaglia per cercare
le adorate figlie. Faranno di tutto per
cercare Maria e Antoinette. Centinaia di lettere
al Consolato, autorità di Governo. Tutto
inutile. Le speranze sempre più ridotte al
lumicino- fino al sogno diventato realtà nei
giorni scorsi.
“Tutto merito
della signora De Filippi- racconta emozionato
Giovanni Ponsillo- nella sua bella casa di
Caiazzo(attorniato dalle amatissime figliole e
dalle nipoti Stephanie e Rachel- arrivate dagli
States con mamma Antoinette e zia Maria). Ho
ricevuto la telefonata da una gentilissima
redattrice di C’è Posta per Te. Ho intuito di
cosa si trattava- e finalmente è arrivato il
grande giorno, atteso per anni.
Le ho cercate per
anni- ricevevo solo risposte evasive- neanche il
Consolato è riuscito a fornirmi l’ indirizzo, ho
scritto tantissime lettere che tornavano sempre
indietro- mi sono appellato a tantissime
autorità, persino al ministro Mirko Tremaglia.
Tutto inutile..
E’ stato
bellissimo. Una gioia indescrivibile,
abbracciare il sangue del mio sangue- e due
delle quattro nipoti che ho saputo di avere.
Sono il papà e nonno più felice di questo
mondo. Un incontro emozionante, con il cuore
che andava a mille, ci siamo abbracciati e
abbiamo pianto insieme, una gioia
indescrivibile. E’ stata dura per oltre trent’anni,
pensare di avere due figlie- senza sapere come
stavano, sono stato un papà fantasma- però non
avevo mai perso le speranze- sono state sempre
nel mio cuore, ancor di più in occasione delle
feste, Pasqua, Natale e Capodanno Con l’aiuto di
Dio però ce l’abbiamo fatta- e questo conta
ora. Come la formica, granello dopo granello,
per loro sono riuscito ad accantonare un piccolo
patrimonio”.
Un grande
miracolo mediatico- fatto da “Santa Maria De
Filippi”- riuscita con il suo staff a compiere
una missione impossibile per le istituzioni.
Una storia a
lieto fine che rappresenta comunque una
sconfitta per le istituzioni, per la società e
per lo stesso pianeta comunicazione- che
dovrebbe pensare ad informare il cittadino- e
non sostituirsi alle istituzioni- con la
mansione di difensore civico.
Giuseppe
Sangiovanni
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