12 settembre 2005
Mountain Day, dibattito a 1170 metri
Mario De Chenno

 

 

WWF Sannio

Comunicato Stampa 11/09/2005

 

Mountain Day, dibattito a 1170 metri.

 

Nell’Oasi WWF “Montagna di Sopra” di Pannarano, nel cuore Parco del Partenio, si è svolta la manifestazione organizzata da Comune e WWF. Ampia presenza delle istituzioni e del WWF campano. Il Presidente del Parco, Bello: «a giorni rilasceremo direttamente i nulla osta».

 

Uno scenario del tutto inconsueto, per un convegno: 1170 metri di quota, nel cuore Parco del Partenio, Oasi WWF “Montagna di Sopra” di Pannarano, in provincia di Benevento. All’aperto, in una radura tra i faggi, proprio davanti alla fonte “Acqua delle Vene”, tra fruscio del vento tra le foglie e gli scrosci dell’acqua -freddissima- della sorgente. Uno scenario dunque splendido, in quella che è attualmente, l’unico esempio di gestione naturalistica di un’area nel territorio del Parco del Partenio: l’Oasi WWF “Montagna di Sopra”, infatti, ha finora consentito a gruppi di turisti, famiglie, scuole di immergersi con visite guidate nella natura incontaminata della montagna pannaranese. Il tempo incerto, che ha riservato anche qualche breve scroscio di pioggia, non ha scoraggiato gli attivisti WWF e gli operatori dell’Oasi, con in testa la guida Costantino Tedeschi, e l'edizione 2005 del “Mountain Day” può dirsi riuscita: il dibattito, dal tema “Parchi Regionali: dalla conservazione della biodiversità, la via dello sviluppo sostenibile”, è stato aperto dal presidente del parco del Partenio Gianvito Bello, che ha annunciato l’imminente passaggio, dalla Regione all’Ente Parco, della gestione delle procedure di rilascio dei nulla osta. Negli interventi dei sindaci di Pannarano, Enzo Pacca, e di Pietrastornina, Amato Rizzo, la rivendicazione di un ruolo primario dei due comuni nel comitato di gestione dell’Ente Parco. Vincenzo Armenante, vicepresidente del WWF Campania, ha ricordato che la conservazione della biodiversità deve essere il principale obiettivo dell’Ente Parco e ha evidenziato il ruolo del Partenio nell’ambito della “ecoregione mediterranea”, una delle 238 aree al mondo in cui secondo il WWF dovranno concentrarsi gli sforzi di conservazione delle risorse naturali del prossimo futuro. Fabrizio Canonico, coordinatore delle Oasi WWF campane, ha poi mostrato il ruolo delle Oasi WWF nella tutela e nella fruizione della natura. Infine il Presidente della Comunità del Parco, Pasquale Giuditta, ha concluso il dibattito evidenziando che i Comuni del Partenio sono stati caparbi promotori dell’istituzione del Parco e precursori dell’intero sistema delle aree protette campane. Al termine del dibattito, pausa conviviale con la degustazione -realizzata dalla Cooperativa locale “Nobili Sapori”- a base di prodotti tipici locali (porcini, tartufi, salumi), e vino “Aglianico rosso amaro pannaranese”. L’iniziativa segue le manifestazioni estive “Escursioni e forti emozioni” nate dalla collaborazione tra WWF e Comune di Pannarano, rappresentato in particolare dal consigliere Francesco Balletta e dall'assessore all'ambiente Carmine Franco.

 

 

Scheda Oasi

 

Montagna di Sopra - Pannarano

Dov'e', come raggiungerla

In Campania, Provincia di Benevento, nel Comune di Pannarano.
In seguito alla chiusura per frana della strada Pannarano - Acqua delle Vene, vi segnaliamo un itinerario alternativo per raggiungere l'Oasi.
1) chi esce dall'autostrada ad Avellino Ovest, deve andare in direzione Pietrastornina, passando per Ospetaletto D'Alpinolo, Summonte e Sant'Angelo a Scala. Poco prima di entrare nel paese di Pietrastornina, sulla sinistra c'è un cartello dell’Oasi e uno della Comunità Montana con una foto della montagna, la strada che parte da lì dopo 8 Km porta all'Oasi in località Acqua delle Vene.

2) chi viene da Napoli via Caserta, deve andare in direzione Montesarchio (BN), proseguire per Pannarano, Roccabascerana e Pietrastornina. Appena attraversato il paese, sulla destra, c'è una strada in salita e un cartello dell’Oasi e uno della Comunità Montana (è lo stesso posto di cui al punto 1) dopo 8 Km di ascesa si arriva nell'Oasi in località Acqua delle Vene.


 

Estensione

312 ettari

Gestione

Direzione tecnico-scientifica e naturalistica del WWF in convenzione con il Comune di Pannarano

Ambiente

L'Oasi è situata nel cuore del Parco Regionale del Partenio. E' estesa dagli 800 m. s.l.m. fino ai 1598 m. s.l.m. dei Monti d’Avella, vetta del massiccio. L'ossatura geologica è di natura prettamente calcarea ma l'attività vulcanica del monte Somma-Vesuvio ha arricchito il territorio di materiali piroclastici rendendo i suoli fertilissimi, ma anche estremamente fragili.
L’Oasi ha una complessità vegetale notevole e presenta specie vegetali legate sia ad un ambiente mediterraneo che appenninico. I corsi d’acqua sono a carattere prettamente torrentizio.

Flora e fauna

Il territorio dell’Oasi è coperto da una foresta caducifoglia montana tipica dell'Appennino in cui domina il faggio al quale si associa l’agrifoglio e il tasso e nei luoghi più umidi e meno elevati l'ontano napoletano. Sono anche presenti tiglio selvatico, carpino orientale, acero di lobelius, acero di monte, acero napoletano, sorbo montano, salice delle capre e, sui costoni rocciosi più assolati, il leccio. Intorno ai 1200 m., fiorisce il giglio martagone, simbolo dell’Oasi, e sulle vette più alte, la rosa pendulina. Tra gli anfibi è presente una particolare sottospecie di salamandra pezzata, denominata salamandra gigliolii. Notevole è l’avifauna: poiana, sparviere, astore, gheppio, corvo imperiale, nibbio bruno, falco pellegrino, allocco,ecc. Tra i mammiferi sono presenti volpe, donnola, faina, martora, tasso e, negli ultimi anni, è tornato il lupo

Strutture

L'Oasi è dotata di diversi sentieri di media difficoltà per il trekking e di percorso natura (a 1170 m. s.l.m.) attrezzato per le scuole

Visite

Aperta da aprile (neve permettendo) a novembre, visite giovedì e domenica su prenotazione. Gruppi e scolaresche tutti i giorni, su prenotazione. L’ingresso per i soci è gratuito.

La guardia dell'oasi

Cooperativa Celidonia

Come si svolge la visita

Due alternative. Una visita (percorso natura “la cincia mora”), accessibile a tutti, dura un’ora e trenta. A circa 1200 mt. di quota, ci si inoltra nella faggeta e, dopo essere passati su un ponticello, si sosta in un punto panoramico su un costone roccioso. Birdwatching e ritorno nella faggeta, per poi arrivare presso una sorgente naturale. Un’altra visita, più impegnativa, dura circa tre ore e presenta un dislivello di 600 mt. Si sale per un sentiero, utilizzato in passato da pastori e boscaioli, passando attraverso tigli, carpini , aceri e ornielli. Dopo una sosta su un costone roccioso si entra nella faggeta, altro punto panoramico e arrivo presso una sorgente naturale. Utile il binocolo, necessari scarponcini e borraccia.

Telefono

339/8305044 (Costantino)

E-mail

montagnadisopra@wwf.it

Attivita'

Visite guidate tematiche e didattiche, ricerca scientifica, campi.

Nei dintorni

Consigliamo di visitare, a circa 10 km dall’Oasi, l'Abbazia Benedettina di Montevergine (1270 m. s.l.m.), uno dei più importanti luoghi di culto Mariano del meridione, ricco di tesori di arte e cultura e famoso per l'esperienza dei monaci in campo erboristico; il borgo antico e il castello medievale di Montesarchio (BN), il palazzo ducale di San Martino Valle Caudina

Mangiare e dormire

Ai piedi della montagna, nel comune di Pannarano,  presso il Bed & Breakfast “La Locanda” Tel. 0824 830290. Luogo romantico e accogliente con ampio giardino, vista sull’Oasi e le ricette di “Donna Carmela”; a 500 m. dall’abitato di Pannarano, nel comune di Roccabascerana, presso il Bed & Breakfast di “Di Gianbattista Giovanni”, Via Miranda 101/A  Tel. 0825 993527 oppure 0824 830133. Luogo panoramico con diversi posti letto e punto cucina indipendente. 

Per le scuole

L’Oasi si presta per fare birdwatching, per studiare la complessità e la ricchezza di ambienti diversi. E’ in allestimento un’aula didattica all’aperto, lungo il percorso natura e un centro visite nell’abitato di Pannarano; visite guidate al Santuario di Montevergine (con possibilità di pranzo sul posto)  percorrendo una strada montana 

Per gli studiosi

Manca uno studio più approfondito e particolareggiato della fauna e della flora dell’Oasi. Sarebbe utile, inoltre, censire e classificare le diverse specie di pipistrelli presenti in un cavità naturale (Grotta di Mattiuccio).

Per saperne di piu': link

Il sito del WWF Sannio www.wwfitalia.it/sannio
Il sito del Filia Club di Pannarano: www.partenio.it

 

 

 
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