Il
Nazismo fu il Male assoluto.
Male assoluto fu il Fascismo.
Marx fu tradito. Non disse che andavano
ammazzati 20milioni d’agricoltori Anche il
Comunismo fu male assoluto.
Speriamo che sia finita.
Almirante spese una vita a predicare NON
RINNEGARE NE RESTAURARE.
Figliò Fini.
Il pupillo.
Fini attese che morì il padre, poi lo tradì:
andò dove arde il Fuoco sionista e tradì il
padre.
Fini per fatto anagrafico col fascismo non
c’entrava un tubo.
Così aspirando alla poltrona dovette passare
sotto le forche.
Non quelle Caudine.
Democrazia.Forche.
No? solo JOSEPH – Svolta per l’Europa
–Edizioni Paoline-
1992.
“…bensì anche i sistemi democratici
occidentali che, avendo perso ogni
riferimento trascendente, sono, al pari dei
totalitarismi – sia pure sotto forme
attenuate e non spudorate – associazioni a
delinquere, bande criminali, secondo la nota
invettiva di Sant’Agostino:
uno
Stato che per principio si voglia agnostico
in rapporto alla religione e a Dio e che
fondi il diritto su nient’altro che le
opinioni della maggioranza, tende a ridursi
all’interno a livello di una associazione a
delinquere.”
Capito, joseph
d’O?
Un altro Joseph
pensò bene di sfidare un Credo
bimillenario.
Volle sostituirlo con un Partito.
Il partito come religione! Pur avendo vinto
una guerra quell’Illusione
è durata 70 anni.
Idiozie degli uomini.
Tonino Guarra
scrisse un messaggio e lo recapitò.
“Prendendo a calci ogni sasso che si
incontra si torna a casa con le scarpe
rotte.
Tonino Guarra
uomo di grandissima umanità. Umanamente
uomo.
Grande intelligenza.
Non tradì mai gli amici.
Altri tradirono gli amici.
No Nomi. Forse suonerà soltanto alto un
nitrito.
L’ultima volta che ci incontrammo eri in uno
stato di tranquilla demenza, ma fosti eletto
alla grande.
La gente ti voleva bene.
Sei morto, da tanto tempo.
Sono morti i traditori.
Sono morti gli ignavi.
Chi è rimasto non riesce a rassegnarsi.
All’arroganza del potere. All’arroganza
dell’oro.
A questa democrazia di m. come disse
Cabronne.
Mastella
è vivo.
Generoso è morto.
No. Generoso è più vivo di
Mastella. Per
gli amici.
Capito, Pascà
V.?
Parlavi sempre di palle.
Ognuno ha le palle che si ritrova.
Chi infila portoni e li trova tutti aperti.
Chi scala la Montagna in solitudine. “Con la
piccozza d’acciar
ceruleo…”
Alta è la montagna!
Tonino Guarra le
scarpe si sono rotte e i piedi sanguinano.
Ma quando torni in sogno sorridi e mostri le
dita a V.
Neanche tu sei morto.