9 giugno 2005
Una precisazione di Ezio Esposito
Ezio Esposito

 

 

PRECISAZIONE molto breve.

 

A proposito della querelle sorta intorno al primo numero di ComunInforma voglio tranquillizzare il Sig. Caiazza: non sono e non posso essere esperto di giornalismo data la mia scarsa cultura e la poco conoscenza della grammatica. E non è una battuta. Sono soltanto uno che fa delle cose per passione. Essendomi trovato nella comoda posizione di tipografo del paese e attivista politico ho potuto partecipare all'attività di vari gruppi di carbonari in erba.

 

Se debbo dirla tutta, consultando il primo numero di ComunInforma, lo avrei accolto con la famosa frase del comico Paolo Cevoli: FATTI NON PUGNETTE.

 

Però...per non essere tacciato per quello che sempre emette giudizi irrazionali sulla base di preconcetti o antipatie personali mi sono detto: alt, vediamo cosa verrà...dopo!

 

Anche perché, e questa regola la conosco, il N° 1 (o N° 0) di qualsivoglia pubblicazione si accoglie sempre con riserva di giudizio improvvisato.

 

Adesso, però, voglio fare il gioco di"a DOMANDA RISPONDE" su alcuni quesiti molto seri suggeriti dal Sig. Caiazza, mettendomi nelle vesti dell'avvocato del diavolo.

 

Il cittadino DOMANDA e a RISPONDERE sarà l'ex sindaco di lungocorso e attuale assessore ai LL.PP.

 

Domanda: Qual' è lo stato della legalità a Telese?...

 

Risposta:Tranquilli, abbiamo gli inquirenti a Telese...Polizia, Carabinieri, Finanza, e,poi, ma quale camorra?!...

 

Domanda: E' stato monitorato lo stato geologico del nostro territorio?.. . Risposta: Che domanda è questa?...il vostro sindaco e un assessore sono geologi a 110 e lode! io stesso sono ingegnere...ma via!...

 

...Mi sono imbarcato in un gioco tragico , lo so, che potrebbe finire mai...A volte, nell'impotenza di poter fare altro si gioca per non piangere...

 

Ezio Esposito

 

 

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it