Anche questa volta provo ad affilare la matita
ma le parole vagano senza trovare un filo
logico: mi sento a disagio. Molte persone, come
me, si sentiranno a disagio. Una battaglia
onorevole rimane tale anche se la si è perduta e
non meritava finisse a torte in faccia. Sono
cattolico non praticante, di educazione
salesiana. Pertanto non posso che vedere con
favore la costruzione di una nuova chiesa, una
basilica, una cattedrale purché fornita, anche,
di servizi sociali adatti soprattutto alla
gioventù: oratorio, campetti di calcio, piste di
pattinaggio, calciobalilla, attrezzature da
pingpong, salette per proiettare films
selezionati ed educativi…Sua Eccellenza, ci
faccia un pensierino…un po’ di salesianità, nel
segno, anche, dell’amore per i giovani di
Giovanni Paolo Secondo…
La
discussione sulla nuova chiesa però ( son
convinto che si sarebbe fatta comunque, anche se
a vincere le elezioni fosse stata la Lista
Liverini), ha provocato un incidente fuorviante
rispetto i motivi veri per cui tanta gente, con
convinzione e passione, si è stretta intorno a
Giovanni Liverini prima e nel corso della
campagna elettorale di un anno fa.
Il
motivo (problema) vero è che Telese da vent’anni…e
per ventanni ancora, aimé…conventicole e
sodalizi strani, non tutti del luogo, o
facilmente riconoscibili, hanno stretto le loro
mandibole sulla nostra cittadina e non vorranno
mollare l’osso prima di averlo spolpato per
bene;
Il
motivo serio è che Telese è stata usurpata del
diritto democratico e della possibilità di
alternanza alla guida amministrativa del paese;
Il
problema serio, già denunciato da tanti, è lo
sfruttamento del territorio dove, in tutte le
direzioni segnate dalla rosa dei venti, come
funghi malefici, da un giorno all’altro sorgono
palazzoni. A volte si ha la sensazione che lor
signori abbiano perduto i freni inibitori e così
lasciano cementificare a tutto spiano senza
alcuna strategia urbanistica, senza
infrastrutture primarie, senza piazze, senza
verde pianificato, all’arrembaggio insomma;
Il
problema serio è lo sfruttamento ignominioso dei
bisogni dei cittadini meno abbienti intorno ai
quali si consuma il più vile dei mercimoni:
estorcere voti in cambio di una promessa di un
lavoro, di un buono spesa e dove serve si
sacrifica un po’ di dio quattrino…
Ma
poi, a dirla tutta, si può ipotizzare che un
sedicente cattolico, ancorché praticante, sia
nei fatti un emerito farabutto?
Quanti sono i farisei con pubblici incarichi di
prestigio, o mafiosi, o collusi con l’antistato
che ogni giorno vanno in chiesa a battersi il
petto per pubblicizzarsi nei confronti del
gregge e del pastore? Anche così si catturano
voti delle…pecorelle!
Già nel 1990 una battaglia fu azzoppata dai
cosiddetti duri e puri di destra e di sinistra,
con Pasquale Massaro contro D’Occhio. Anche
allora ebbi a sentire …”ma il Massaro non è
sposato in chiesa…” o, ancora, l’ultimo rampollo
degli xxx e xxx “Pasquale, per carità, ma non ha
i nostri stessi valori…”
Ebbene, Amico, di quali valori parli te lo
faccio dire da un eminente uomo politico
canadese, originario di xxxxxx, come i tuoi avi
“…lieto di sapere che siete l’ULTIMO dei xxxxx.
Mio nonno xxxxx e i due fratelli xxxxx
comprarono il Vs feudo di Monteverde nel 1918,
incluso il Castello e siamo tuttora proprietari
di pezzetti dai Pettenicchio, e altri. Con
l’unica differenza CHE NOI ABBIAMO DATO PANE, e
nuova vita a tante famiglie da Cerce (seguono
nomi) offrendo a loro i nostri terreni per somme
irrisorie. Le nostre “masserie” funzionano da
ville per tante famiglie e mi sento orgoglioso
di aver dato il mio contributo di famiglia al
benessere degli altri. Mentre i Suoi offrirono
solo fame e umiliazioni. Forse il Padre Eterno
ha preso nota: esistono ben 175 xxxx nell’elenco
telefonico Mondiale, dall’estremità della
British Columbia alle isole Hawaii. Nonostante
tutto ciò sarei seriamente interessato di
conoscerLa, caro xxx, poiché la nobiltà non è un
Titolo, ma è la Nobiltà del Pensiero che ci
rende fratelli, murati con la sabbia e cemento
del mutuo rispetto. Uno di questi giorni, lungo
il viale detto il Braccetto dixxxx, che conduce
al castello, brinderemo ai Suoi antenati ed i
Miei Buonanime della Livella.” (nota: le “X”
sostituiscono dei nomi)
michael spensierimspen@lycos.com Toronto, ON
Canada – Monday, july 30, 2001 at 18:06:40
Ebbene, io sono cattolico e di destra, anche se
penso che oggi le categorie destra/sinistra sono
parole vuote, ma posso proclamare ai quattro
venti che conosco laici non credenti di
sinistra, non sposati in chiesa, che sono dei
veri francescani in pectore, nella vita e nelle
opere, amanti del loro prossimo molto più di
certi cattolici le cui foto trovarono ospitalità
sulle pareti della stanza dei Vescovi.
“Questo popolo mi onora con le labbra
ma
il suo cuore è lontano da me
è
vano il culto che essi mi rendono
impartendo insegnamenti
che sono precetti di uomini”. (Matteo 15,8)
Tutti sapevamo che Giovanni Liverini non era
sposato in chiesa, per averlo sentito, tra
l’altro, nei comizi, ma c’è stato forse qualcuno
che abbia ritirato, per questo il suo nome dalla
lista? O sono rimasti tutti allineati, perché
credevano in una battaglia vincente? (E quello
che scrivo è per amore di verità non certo per
entrare in polemiche che non mi appartengono.)
Alla presenza di Sua Santità Benedetto XVI il
nostro Presidente Ciampi non ha forse
rivendicato con orgoglio la laicità dello Stato?
Allora…Voglio ripetere ciò che ha detto Michael
Spensieri:
"è la nobiltà del pensiero che ci rende
fratelli…"
Ma chi pensa di conoscere la verità
difficilmente può sentirsi fratello di
altri.
Ezio Esposito
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