Solo Capasso rinuncia all’indennità
Il
primo cittadino lascia quasi 4mila euro all’Ente
Comune.
Gli assessori ne intascano 40mila
di
Antonio Vecchiarelli
Rinuncia (se totale o parziale non si è mai
capito del tutto) all'indennità di carica: una
promessa ancora da realizzare.
E
se il buongiorno si vede dal mattino è facile
dedurre che il proposito sia servito solo per
raggranellare qualche voto nella campagna
elettorale del 2004. Ma le differenze nella
giunta di Telese Terme, esistono. Anche se
piccole, appena percettibili per taluni.
Nell'esecutivo che gestisce una fase non certo
florida per i conti dell'ente, qualche esempio
di sensibilità verso "l'allarme rosso" (o quasi)
esiste:
è
il sindaco Gennaro Capasso. E' l'unico che nel
periodo 14 giugno 2004 - 30 aprile 2005 ha
rinunciato ad una parte delle competenze
professionali maturate per un importo pari a
3.382,79 euro.
Scorriamo la lista delle indennità (lorde)
corrisposte sempre nello stesso periodo per gli
altri "incaricati":
Giovanni Caporaso, vice sindaco,
6.273.30 euro;
Goffredo Covelli, assessore, 5.645,70
euro;
Giuseppe D'Occhio, assessore, 11.291,40
euro;
Vincenzo Fuschini, assessore, 9.033,12
euro;
Alessandro Grimaldi, assessore, 11.291,40
euro;
Patrizia Tanzillo, assessore, 5.645,70
euro;
Michele Martucci, presidente del
Consiglio, 1.254,60 euro.
Somme tutt'altro che irrisorie, ma non c'è nulla
di anormale. La legge 3 agosto 1999 n. 265,
recante "disposizioni in materia di autonomia e
ordinamento degli enti locali", all'articolo 23
stabilisce i criteri per determinare l'indennità
di funzione.
Il
decreto del Ministero dell'Interno 20 marzo 2000
fissa i nuovi limiti delle indennità. Tutto
regolare, quindi. Ma può fare notizia
l'inosservanza di un intento? Sì, esattamente
come lo può fare chi vi rinuncia.
A
Telese Terme abbiamo l'uno e l'altro esempio. Ma
una scelta isolata e peraltro parziale non può
invertire la rotta: qui la rappresentanza in
amministrazione non è certo una missione. E lo
spirito di servizio resta uno slogan che ha
fatto raccattare voti nel 2004.
Nel 2009 - o prima, visto che l'armonia interna
guizza e solo per rasserenare le preoccupazioni
di una comunità - forse non sarà più così.
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