Lista
Liverini – Insieme per Telese
Al Prefetto di Benevento
e
p.c. al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco di Telese Terme
Al Segretario Comunale di Telese Terme
All’IACP di Benevento
Alla Stazione dei Carabinieri di Telese Terme
Al Commissariato di P.S. di Telese Terme
Alla Stazione della Guardia di Finanza di Telese
Terme
Oggetto: Richiesta di convocazione del Comitato
per l’ordine e la sicurezza pubblica
Nella giornata di sabato 16 u.s. una famiglia telesina è
stata vittima di una gravissima aggressione da
parte di un gruppo di coinquilini (per la
ricostruzione dei fatti si allega il comunicato
stampa da noi diramato ieri, domenica 17
luglio). Soltanto per pura coincidenza l’esito
dell’aggressione, perpetrata con premeditazionie
e ricorrendo all’uso di coltelli, spranghe e
martelli, non ha avuto siti tragici.
Allo stato attuale, tanto la famiglia aggredita quanto
un’altra, residente nello stesso plesso IACP di
via Vomero, hanno il problema di accedere in
condizioni di sicurezza alla propria abitazione.
La prima, per completare il trasloco-fuga che
avevano iniziato all’indomani di una precedente
aggressione ai propri danni, avvenuta giovedì 14
u.s., quando ne ha fatto le spese in particolare
una delle figlie minorenni. La seconda,
attualmente ospitata in una casa privata, ha
tuttavia la necessità di trovare un alloggio
temporaneo più consono alle normali esigenze di
vita, in attesa della risoluzione definitiva del
problema, che passa probabilmente per il
trasferimento di quel nucleo familiare dal
plesso di via Vomero.
Gli episodi criminosi cui si fa riferimento non sono
ascrivibili a una «lite tra vicini», come hanno
affermato gli organi di stampa, ma probabilmente
fanno parte di una strategia adoperata dagli
aggressori per costringere le due famiglie a
lasciare gli alloggi, in modo da poterli
occupare a proprio vantaggio. Su dodici
appartamenti del plesso, infatti, attualmente
dieci sono quelli in uso a nuclei familiari a
vario modo imparentati tra di loro.
Riteniamo necessario, inoltre, che tutte le autorità
competenti intervengano al fine di accertare che
gli aggressori siano in regola con
l’assegnazione degli alloggi e il pagamento
delle imposte e dei tributi locali. In modo
particolare, riteniamo indispensabile attivare i
controlli della Guardia di Finanza al fine di
accertare che le dichiarazioni rese da questi
nuclei familiari ai fini della certificazione
ISEE non siano mendaci. Abbiamo motivo di
ritenere, infatti, che il possesso di beni
mobili, autovetture e depositi bancari e postali
in particolare, in qualche caso possa essere
omesso nelle dichiarazioni ISEE, e che questo
possa costituire occasione di benefici non
dovuti da parte dei servizi sociali locali
(sussidi economici e reddito di cittadinanza
soprattutto). A tal proposito si allega
l’interrogazione consiliare presentata questa
mattina dal nostro gruppo.
Il fatto di cui trattasi si verifica in un clima generale
di crescente insicurezza, dovuto al
moltiplicarsi di episodi spiacevoli, in cui i
protagonisti manifestano un atteggiamento sempre
più spavaldo e tracotante. Come sottolineammo
già in un Consiglio Comunale dello scorso anno,
a noi pare evidente la recrudescenza della
cosiddetta microcriminalità e l’insidiosità
della stessa criminalità organizzata nella zona
telesina.
Abbiamo ragione di ritenere che le due famiglie aggredite e
minacciate, ma anche coloro che in vario modo si
stanno esponendo per sostenerle, possano
trovarsi prive di tutela qualora l’attenzione
sulla vicenda dovesse calare.
Al fine di trovare una soluzione efficace ai problemi
evidenziati, chiediamo la convocazione del
Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza
pubblica.
Distinti saluti.
Telese Terme, 18 luglio 2005
I Consiglieri Comunali
Giovanni Liverini
Michele Selvaggio
Gianluca Aceto
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