Valle Telesina - Slitta di dieci giorni
l’apertura della nuova sede del servizio ora
operante a Cusano Mutri
Il
rinvio chiesto da uno dei due gestori del
trasporto infermi per completare la formazione
del personale
Dal primo al 10 settembre. Slitta l'apertura del
Saut a San Salvatore Telesino. La decisione è
stata presa in un incontro di qualche settimana
fa tra i dirigenti dell'Azienda Sanitaria Locale
e i rappresentanti della società "Croce amica"
che insieme alla "Sanit" ha in gestione il
servizio trasporto infermi. La "Croce amica" ha
chiesto 10 giorni di dilazione dei termini
previsti per l'apertura del Saut a San Salvatore
Telesino per consentire il completamento della
formazione del personale. Ricordiamo che con
l'attuazione del riordino sul territorio del
servizio disposto dall'Asl, si va a sdoppiare il
Saut ora operante a Cusano Mutri. La nuova
allocazione punta ad una efficacia del servizio
migliorata e mette definitivamente a tacere le
critiche che si sono registrate in questi anni
da parte di politici e non sulla dislocazione di
Cusano Mutri, giudicata negativamente per gli
elevati tempi necessari per gli interventi
richiesti a valle, dove, statisticamente, più
alto è il numero di incidenti. La competenza
territoriale del presidio Saut di San Salvatore
Telesino: S. Salvatore Telesino, Telese Terme,
Amorosi, Guardia Sanframondi, Solopaca, San
Lorenzo Maggiore, Faicchio, Castelvenere,
Paupisi, Puglianello. A Cusano Mutri resterà
attivo uno STI (Servizio Trasporti Infermi)
medicalizzato - nell'arco delle 24 ore sarà
disponibile un medico per l'emergenza - e
servirà i territori di: Cerreto Sannita, Cusano
Mutri, Pietraroja, San Lorenzello. In
particolare, l'organizzazione di questo servizio
prevede una ambulanza sulla quale presta
servizio una équipe dell'emergenza dove composta
da un medico, un autista-soccorritore e un
infermiere professionale.
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