Al
via i lavori per il sottopasso che unirà l’area
Scafa, via Coppi, via Ferrari con il resto del
paese
Dopo anni di programmazione e di lavoro, è
partita la fase di realizzazione dei cavalcavia
e del sottopassaggio che segna l'addio
definitivo dei passaggi a livello di Telese
Terme, considerati un ostacolo allo sviluppo e
all'integrazione di un paese che cresce e che
accoglie giorno per giorno nuovi residenti.
Saltati anche gli ultimi "intralci"
rappresentati dal contenzioso promosso da un
condominio (Il Quadrifoglio) che si opponeva
alla realizzazione del sottopassaggio che
collegherà la zona della Scafa, Via Coppi, Via
Ferrari con il resto del paese. Il Consiglio di
Stato ha confermato la prima sentenza del Tar
che aveva già sposato le ragioni del Comune e
delle Ferrovie dello Stato e la regolarità delle
procedure di occupazione di urgenza.
La
soppressione dei passaggi a livello, è stato uno
dei punti che più ha impegnato l'amministrazione
di Telese Terme fin dal 2000. Il progetto è
finanziato dalle Ferrovie dello Stato, una
esigua parte è a carico del Comune. Circa 7,5 i
milioni di Euro che saranno spesi sul territorio
telesino per eliminare definitivamente quello
che è considerato un muro che pregiudicava
fortemente la vivibilità dei residenti nella
zona Scafa e del lago.
Tra i promotori dell'iniziativa l'ex sindaco
Pino D'Occhio e Giovanni Caporaso, attuale
assessore alla viabilità, carica che ricopre da
circa sette anni. All'amministrazione Capasso -
subentrata a quella di D'Occhio - il compito di
gestire la realizzazione dei progetti e di
assicurare la realizzazione delle opere di
raccordo complementari e la definitiva
urbanizzazione della zona Scafa, attraverso una
riqualificazione dell'intera area.
Nel palazzo municipale la soddisfazione per il
pronunciamento del Consiglio di Stato è
palpabile, soprattutto perché, come dichiara il
sindaco Gennaro Capasso, "si riesce a
corrispondere fattivamente ai problemi della
gente, ai tanti che ogni giorno rimangono
bloccati dal transito del treno, ai problemi di
sicurezza che i passaggi a livello pongono, vuoi
per il pericolo vuoi per le emergenze di
soccorso. Lo sviluppo di Telese trovava una
forte limitazione nei passaggi a livello, per
cui è chiaro che ci prepariamo a gestire una
fase nuova in relazione soprattutto alla portata
delle opere."
Per Pino D'Occhio, attuale assessore ai Lavori
Pubblici "la realizzazione delle opere
rappresenta un passo importante verso il
rafforzamento della identità telesina che non
riguarda solo il nostro Comune ma l'intera
vallata. Questa circostanza sarà oggetto di una
manifestazione che speriamo di riuscire ad
organizzare a breve anche per dare atto
dell'impegno dei numerosi dirigenti delle
Ferrovie che ci sono stati vicino".
Per Giovanni Caporaso, delegato alla viabilità
ed al turismo la soddisfazione non è di minore
entità perché "si realizzano opere di interesse
generale, che incidono sulla nostra economia,
sul turismo, sulla vivibilità che dimostrano la
nostra capacità di amministrare questo paese con
impegno e passione, di farvi arrivare
finanziamenti pubblici. L'avvio dei lavori
rappresenta solo l'inizio di anni di attività e
di investimento che, anche in altri settori,
cambieranno significativamente il nostro paese".
|