6 novembre 2005
Consiglio di Stato: «Sì al cavalcavia»
da Il Sannio Quotidiano   05-11-2005

 

 

Al via i lavori per il sottopasso che unirà l’area Scafa, via Coppi, via Ferrari con il resto del paese

 

Dopo anni di programmazione e di lavoro, è partita la fase di realizzazione dei cavalcavia e del sottopassaggio che segna l'addio definitivo dei passaggi a livello di Telese Terme, considerati un ostacolo allo sviluppo e all'integrazione di un paese che cresce e che accoglie giorno per giorno nuovi residenti.

 

Saltati anche gli ultimi "intralci" rappresentati dal contenzioso promosso da un condominio (Il Quadrifoglio) che si opponeva alla realizzazione del sottopassaggio che collegherà la zona della Scafa, Via Coppi, Via Ferrari con il resto del paese. Il Consiglio di Stato ha confermato la prima sentenza del Tar che aveva già sposato le ragioni del Comune e delle Ferrovie dello Stato e la regolarità delle procedure di occupazione di urgenza.

 

La soppressione dei passaggi a livello, è stato uno dei punti che più ha impegnato l'amministrazione di Telese Terme fin dal 2000. Il progetto è finanziato dalle Ferrovie dello Stato, una esigua parte è a carico del Comune. Circa 7,5 i milioni di Euro che saranno spesi sul territorio telesino per eliminare definitivamente quello che è considerato un muro che pregiudicava fortemente la vivibilità dei residenti nella zona Scafa e del lago.

 

Tra i promotori dell'iniziativa l'ex sindaco Pino D'Occhio e Giovanni Caporaso, attuale assessore alla viabilità, carica che ricopre da circa sette anni. All'amministrazione Capasso - subentrata a quella di D'Occhio - il compito di gestire la realizzazione dei progetti e di assicurare la realizzazione delle opere di raccordo complementari e la definitiva urbanizzazione della zona Scafa, attraverso una riqualificazione dell'intera area.

 

Nel palazzo municipale la soddisfazione per il pronunciamento del Consiglio di Stato è palpabile, soprattutto perché, come dichiara il sindaco Gennaro Capasso, "si riesce a corrispondere fattivamente ai problemi della gente, ai tanti che ogni giorno rimangono bloccati dal transito del treno, ai problemi di sicurezza che i passaggi a livello pongono, vuoi per il pericolo vuoi per le emergenze di soccorso. Lo sviluppo di Telese trovava una forte limitazione nei passaggi a livello, per cui è chiaro che ci prepariamo a gestire una fase nuova in relazione soprattutto alla portata delle opere."

 

Per Pino D'Occhio, attuale assessore ai Lavori Pubblici "la realizzazione delle opere rappresenta un passo importante verso il rafforzamento della identità telesina che non riguarda solo il nostro Comune ma l'intera vallata. Questa circostanza sarà oggetto di una manifestazione che speriamo di riuscire ad organizzare a breve anche per dare atto dell'impegno dei numerosi dirigenti delle Ferrovie che ci sono stati vicino".

 

Per Giovanni Caporaso, delegato alla viabilità ed al turismo la soddisfazione non è di minore entità perché "si realizzano opere di interesse generale, che incidono sulla nostra economia, sul turismo, sulla vivibilità che dimostrano la nostra capacità di amministrare questo paese con impegno e passione, di farvi arrivare finanziamenti pubblici. L'avvio dei lavori rappresenta solo l'inizio di anni di attività e di investimento che, anche in altri settori, cambieranno significativamente il nostro paese".

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