E'
partita la sperimentazione di un nuovo sistema
per controllare la velocità delle auto, che fa
una media dei vari tratti percorsi dagli
automobilisti.
FONTE: TVsette
Non più su un breve tratto di strada ma su
lunghi tragitti. E' partita la sperimentazione
di un nuovo sistema per controllare la velocità
delle auto, che fa una media dei vari tratti
percorsi dagli automobilisti.
Si
chiama SICVE (Sistema Informativo per il
Controllo della Velocità) ed è stato già
installato in via sperimentale sulla A11
Firenze-Mare. Ma a breve si estenderà sul resto
della rete autostradale.
Le
infrazioni verranno calcolate facendo una media
della velocità durante il viaggio percorso, con
vari punti di controllo: due tappe con sistemi
di rilevazioni nascosti sotto l'asfalto, poi
telecamere poste sui cartelli informativi
display o sui cavalcavia, lungo tratti di 15-20
chilometri.
Secondo la Polizia nel mirino finiranno così non
le infrazioni temporanee, come un sorpasso o
un'accelerazione, ma le medie elevate sui lunghi
tragitti.
I
prossimi congegni verranno installati sulla A13
Bologna-Padova (Occhiobello), sulla A14
Bologna-Taranto (zona di Forlì), sulla A4
Torino-Venezia (zona di Milano). Secondo
"Autostrade per l'Italia", entro i prossimi tre
anni potrebbero entrare in funzione 200 sistemi.
L'operazione è stata ribattezzata "Obiettivo
sicurezza".
|