Provata in anteprima la nuova Yaris
PICCOLO GRANDE GENIO
ASCOLI PICENO –
La Toyota propone su mercato nazionale la
seconda Serie del suo cavallo di battaglia: la
Yaris. La nuova piccola geniale auto giapponese
è proposta con 2 motori a benzina (1000 3
cilindri da 69 cv e un 1300 da 87 cv) e un
diesel 1400 D4D common rail da 66 cv, nei
classici allestimenti Toyota: base e Sol. La
nuova Yaris e la vecchia hanno poco in comune:
infatti sono diverse sia per quanto riguarda la
carrozzeria esterna che per quanto riguarda gli
interni. Per quanto riguarda il corpo vettura
esterno, la nuova Yaris è piu’ lunga di 17 cm
rispetto alla precedente versione, con una forma
rimasta pressoché identica, in linea con la
formula: auto che vince non si cambia, si
aggiorna.
Accomodandosi
invece dentro l’abitacolo dell’utilitaria Toyota,
si denota un maggior spazio a bordo, grazie
proprio a quei 17 cm in piu’ che la Yaris
seconda serie ha acquistato. Oltre a questo
aumento dell’abitabilità interna, da denotare è
la futuristica consolle alluminio – verde che
ora l’utilitaria del sol levante propone
abbinata a una nuova chiave elettronica con
pulsante start – stop e al un nuovo quadro
strumenti digitale leggermente più largo del
precedente. Eccoci al test drive del veicolo
made in Japan: l’auto provata era la Toyota
Yaris 1000 Sol.
La vettura
giapponese è qualitativamente migliorata
rispetto alla sua progenitrice, gia ben fatta e
ben organizzata, e non solo: è più comoda grazie
al passo allungato e più brillante con il nuovo
propulsore benzina a 3 cilindri, un po’ rumoroso
ai bassi regimi, ma dai consumi ridottissimi, 20
Km con un litro di verde. Tutte queste doti
fanno della Yaris il nuovo piccolo grande genio
dell’automobilismo italiano: economa, comoda e
brillante.
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