Gustasannio - 17-09-01 - Lorenzo Pagliarulo

 

 

Sviluppo del Turismo eno-gastronomico

 

Quando si parla di prodotto tipico o di tipicità in genere non si può fare a meno di parlare di territorio. Infatti, prodotto e territorio sono strettamente legati dal vincolo della  storia, della tradizione, della cultura del cibo. La stessa Unione Europea già da tempo ha spinto le nostre produzioni agroalimentari in questa direzione, attraverso le istituzioni delle DOP, IGP, Attestazioni di Specificità, che ancorano un prodotto al territorio di origine in modo da sottrarre l’agroalimentare da una competizione basata esclusivamente su quantità prodotte e relativi prezzi. Terreno questo, dove nell’ambito della competizione internazionale, partiamo battuti.

Diventa fondamentale quindi, per i nostri imprenditori dell’Agroalimentare, creare la giusta correlazione tra prodotto e territorio, dove il primo deve rappresentare l’interfaccia dell’altro e viceversa. Dando per scontata la qualità reale, solo così si riesce a comunicare la tipicità, massimizzando la qualità percepita dal consumatore, che associa quel prodotto ad un territorio particolare. Così, se si riesce a comunicare il territorio, la sua storia, la tradizione, se si riesce a comunicare che le aziende sono inserite in quel territorio e quindi sono inserite in quel contesto, il prodotto che ne viene fuori è rafforzato e assume i caratteri della tipicità che rappresenta uno degli standard che individuano l’alta qualità.

Nel Sannio  - stiamo parlando di Marketing Territoriale – ciò si muove in un'unica direzione e cioè: il prodotto  valorizza il territorio e non viceversa, con i limiti che derivano dalla bassa penetrazione dei vari mercati a causa della scarsa quantità delle nostre produzioni di qualità, con ripercussioni sulla conoscibilità delle nostre specialità. Se non riusciamo a raggiungere i vari mercati dobbiamo fare in modo che i mercati raggiungano noi portando potenziali consumatori nel Sannio in quanto le risorse a nostra disposizione sono notevoli.

Come fare?

Finalmente il Comune di Guardia Sanframondi, nella persona del Sindaco, Amedeo Ceniccola, si è fatto promotore di una iniziativa che ha lo scopo principale di valorizzare il territorio attraverso la crescita del settore produttivo dell’agroalimentare, sicuramente sottodimensionato rispetto alle sue potenzialità.

 “Gustasannio”, infatti, fiera enogastronomica con cadenza mensile, ha lo scopo di facilitare l’incontro tra l’offerta di prodotti agroalimentari tipici e la domanda, sempre più informata e attenta alla qualità.

Le nostre produzioni non hanno nulla da invidiare ad altre produzioni autoctone italiane, valorizzazione a parte, ed è fuori di dubbio che tale valorizzazione debba passare attraverso lo sviluppo di tutto il territorio. “Gustasannio” sarà potenziata grazie anche al proposito del Dr. Amedeo Ceniccola, di allestire questa “vetrina” nel centro storico di Guardia Sanframondi, perfetto scenario di rivitalizzazione delle produzioni locali.

Così, una fiera dalle caratteristiche di Gustasannio -  improntata su eventi culturali e spettacolistici, che fanno da cornice all’enogastronomia del territorio -  è il veicolo più rappresentativo per incentivare e valorizzare tutte le produzioni locali che sono il vanto della gastronomia sannita.

E’ necessario però che le aziende coinvolte abbiano effettivamente deciso di seguire la strada della valorizzazione del territorio e del marketing territoriale impegnandosi a tenere sempre vivo l’interesse sul Sannio e i suoi prodotti, altrimenti non si  avrebbero ripercussioni positive sullo sviluppo del settore che può diventare trainante e che, al momento, è sicuramente il settore cui siamo maggiormente vocati.

Bisogna fare in modo quindi, che la tradizione diventi effettivamente il nostro punto di forza poiché al momento rappresenta ancora un peso, che induce la maggior parte degli operatori del comparto ad assumere un atteggiamento conservatore.

E’ infatti da escludersi qualunque fenomeno di cannibalizzazione con manifestazioni altrettanto importanti e funzionali al raggiungimento del medesimo scopo, che hanno al centro dell’attenzione, invece del territorio, un prodotto in particolare e che riscuotono sempre maggiori consensi.

Gustasannio vuole raggrupparle tutte, ma nell’ottica della valorizzazione territoriale, lasciando ad ognuna la sua specificità. Questo può essere il primo passo verso la costituzione di un Consorzio per la tutela dei prodotti del Sannio che potrà gestire tutte quelle attività mutualistiche che per le piccole aziende risulterebbero troppo onerose. 

Solo in questo modo si può veramente cominciare a parlare di sviluppo sostenibile ed eco-compatibile del Sannio, che abbia l’agroalimentare come settore trainante.