Il perdono fa bene alla salute  - 26-12-03 - da www.libero.it

 

Il perdono fa bene all'amore e alla salute

Chiudere un occhio davanti ai peccatucci del partner ha benefici effetti collaterali

Tutte le relazioni nascono con sentimento e passione. Peccato che il tempo spesso giochi un ruolo un po' dispettoso e anzichè consolidare la coppia, tenda a disgregarla. Tantissime piccole incomprensioni che si ingigantiscono giorno dopo giorno: parole all'acido, gelosie, ossessioni, ma soprattutto l'incapacità di perdonare.

Certo, il perdono è un'arte per niente facile, soprattutto quando per l'ennesima volta lei ti cucina la trippa dimenticando che ti fa schifo, oppure quando invita quella rompiscatole di sua madre a cena proprio il giorno della Coppa dei Campioni. Ma bisogna imparare a praticarla perchè... conviene e pare sia una sorta di toccasana.

Porgere l'altra guancia, infatti fa bene non solo alla vita della coppia ma anche alla salute.

Lo dice Kathleen A. Lawler dell'università di Koxville (Tennessee) che insieme a un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio su un campione di 108 studenti volontari dei quali sono stati monitorati i parametri vitali (principalmente battito cardiaco e pressione sanguigna) durante un'intervista sul loro stato d'animo dopo un tradimento subito da una persona cara.

I risultati hanno dimostrato che chi non perdona ha una pressione sanguigna più alta ed è molto più soggetto allo stress. Se ti vuoi bene, è il momento di perdonare, anche perché spesso i motivi scatenanti del conflitto sono piuttosto banali.

Un modo efficace per avvicinarti al perdono suggerito da molti psicologi, può essere di non colpevolizzare il partner per ciò che ha commesso, ma fargli capire il disagio che ti ha causato, parlando sempre in prima persona. In questo modo si crea una comunicazione più sincera che aiuta il partner a capirti più profondamente. Vuoi ancora giocare a frisbee con i suoi piatti di porcellana facendoti esplodere le arterie dalla rabbia? Uomo avvisato, meno scoppiato!

24 dicembre 2003

Giuseppe Savarino