Riapre lo svincolo di Telese - 30-08-02 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

da Il Sannio quotidiano del 29 agosto 2002.

 

 

L’Anas pone fine al suo lungo disinteresse (19 mesi) per i problemi al sottovia situato al km 42+300.

Riapre lo svincolo di Telese della statale 372

Soluzione del «caso», il sindaco di Solopaca rimarca l’impegno del dirigente dell’ente Schipani.

 

 

 

(av) Riapre lo svincolo di Telese Terme della statale 372 Telesina. Dopo un'attesa durata più di un anno e mezzo, si chiude una penosa situazione che ha visto più volte l’Anas, gestore della strada a scorrimento veloce, nel mirino di sindaci e politici per il ritardo accumulato nella risoluzione di un problema che ha causato notevoli disagi all'utenza. Tra questi, il primo cittadino di Solopaca, Pompilio Forgione, che in più circostanze ha sollecitato il Compartimento di Napoli dell’ente stradale ad attivarsi per la sistemazione delle strutture portanti del cavalcavia al Km 42+300, danneggiate dall' impatto con un mezzo pesante nel gennaio 2001.

 

Una sollecitazione che si è fatta particolarmente insistente, dopo che l'Anas ha disatteso i suoi impegni assunti in una comunicazione ai Comuni “serviti" dallo svincolo, datata 30 gennaio 2001: 180 giorni (sei mesi) di chiusura per consentire i lavori al sovrappasso. E il novembre del 2001, è partito il primo atto ufficiale del sindaco Forgione al Compartimento dell'ente e al prefetto di Benevento, teso a venire a capo di una situazione diventata insostenibile.

 

Ma l'Anas ha continuato nel suo inspiegabile atteggiamento di disinteresse, anche di fronte a segnalazioni di continue infrazioni da parte dell'utenza stradale che si immetteva contromano nella direzione Benevento, utilizzando la sola rampa adoperabile: quella d'uscita. La fascia tricolore solopachese ha continuato a cercare interlocutori presso l'ufficio dell'Anas di viale Kennedy, attraverso visite che sì sono fatte sempre più continue; nel frattempo (maggio 2002) ha prodotto un altro atto, sempre diretto all'Anas e alla prefettura, in cui ha protestato fermamente, seppur garbato nei toni, per l'indifferenza dell'ente. Poi la svolta: l'incontro con un dirigente dell'ente, l'ingegnere Schipani che si è attivato - Forgione non ha dubbi in proposito - per la soluzione della vicenda.

 

Nei giorni scorsi, infatti, si è proceduto, dopo diversi sopralluoghi, all'intervento tanto atteso alle strutture portanti del sottovia e alle successive prove di carico (con la collaborazione dei tecnici dell'università di Salerno) per valutare la tenuta dell'intera struttura. Proprio ieri, dopo le ultime verifiche, il rifacimento della sede stradale … e molti hanno tirato un respiro di sollievo.